Ghirlanda

Avevo voglia di decorare il muro della stanza dei bambini e cercavo un'idea facile e che potesse dare brio alla camera.

Dopo un pochino mi è venuta l'idea di fare un ghirlanda colorata usando la carta da parati.

E' facile da trovare e da usare. Basta andare in un negozio specializzato e chiedere un catalogo vecchio, generalmente ve lo regalano volentieri.

Ho proceduto così:

• Radice mi ha aiutato fissando al muro due tasselli. Non sono capace di usare il trapano ma prima o poi dovrò imparare
• Ai tasselli infilate i ganci ad occhiello a cui poi legherete il filo trasparente. Io ho usato il filo di nylon del pescatore. Attenzione che scivola.
• Dalla carta da parati ho tagliato con la forbice le sagome ondulate e le lettere che compongono il nome e la ghirlanda
• Con la colla vinilica ( la colla in stich non attacca bene) ho attaccato le lettere alle sagome. Prima fate una prova per vedere l'effetto finale e l'alternarsi dei colori
• Grazie alle mollette da bucato ho attaccato al filo i cartoncini
• la ghirlanda è finita

Ecco il risultato

Frutta

se non si considera il caldo, questa è la stagione che preferisco dal punto di vista alimentare. Adoro la frutta ed ora mi posso sbizzarrire nella scelta. Ero stufa di mele, pere, banane.

Adesso ci sono più tipi di frutti tra cui scegliere.

Infatti ci sono le fragole.

Un mese fa ho regalato a Brontolo due vasetti di fragole rifiorenti e settimana scorsa abbiamo mangiato le prime tre fragole! Le nostre!

Erano buonissime e grosse. Mi ero fatta spiegare come curarle e come fare a duplicarle. Sembrerebbe facile ma tutto può essere in casa nostra.

Portaconfetti con le ali

Come vi raccontavo il mio "grande uomo" ha festeggiato la sua Prima Comunione all'inizio di questo mese.

Ci siamo occupati di tutto noi come quasi la maggior parte delle famiglie.

Ai sacchettini dei confetti ci ho pensato io partendo con grande anticipo. L'idea mi è venuta incontro lo scorso agosto in montagna.

Siccome credo nel motto "meglio portarsi avanti" me la sono segnata.

Ho comperato da uno scultore degli uccellini di legno di pino e poi li ho legati ai confetti.

Ecco il risultato.

Come alternativa potete farli voi con la pasta das color terracotta, vengono bene lo stesso.

Lo scultore si chiama Steger Klaus. Il suo indirizzo è Neuhausergasse 47/f I-39030 Prettau.

Segnalazioni....uno a uno

Il titolo non vi faccia cadere nell'inganno ...non è il risultato di una partita di calcio. la settimana scorsa dovevo comperare un regalo do compleanno per una zia speciale e quindi cercavo l'ispirazione per negozi.

Ho trovato il negozio che cercavo . Volevo un regalo " strano" con una confezione inusuale e alla fine sono approdata da " lush".

Avevano il dono già pronto per la mia zietta adottiva e alla cassa mi sono accorta di due cose in più. Uno sconto per me ( che non fa mai male) e una buona azione che loro fanno anche grazie ai nostri acquisti.

L'iniziativa in collaborazione con " Vento di terre onlus" si propone di costruire scuole nel deserto. Mi sembra lodevole e basta acquistare il prodotto collegato all'iniziativa.

Una crema per noi e una scuola per loro

Dallo scaffale... un libro

Finalmente ho finito di leggere questo libro. Ci sono voluti tre mesi.

Iniziamo dall'antefatto. Non avevo tempo di andare in libreria nè tanto meno in biblioteca così ho guardato nelle libreria di casa. Ho scovato questo libro e ho iniziato a leggerlo.

Il titolo mi ispirava "L' uomo artigiano" di Sennett Richard.

Melo male che era già in casa... Lo aveva comperato Radice ma per me ha preso lucciole per lanterne o se vogliamo essere meno poetiche ha preso una "sola".

E' pieno di interessanti (veramente) divagazioni e citazioni ma è un pochino pesante. Diciamo che non va bene nè come lettura da tram nè come relax. Bisogna concentrarsi molto.

E' una relazione filosofica meditativa sul lavoro.

Concludo dicendo: De gustibus.

Non si fà

Ho pochi vizi perchè non fumo, non bevo alcolici, non mi piace la birra e generalmente vado a letto presto. ma a certe cose faccio fatica a resistere e tra queste ci sono le ciliegie.

Ieri nella pausa ho fatto una cosa che mi ha fatto ritornare bambina. Ho raccolto dalla pianta le ciliege.

Non ero da sola; con me c'era il Capo che si può classificare sotto la voce " sono un tipetto molto speciale". Sembravamo due bimbe e abbiamo riso e ci siamo arrampicate con una agilità degna di una ragazzina.

Il raccolto è stato proficuo e la scusa era " altrimenti le mangiano gli uccellini, quindi meglio noi!!". Mi sono proprio divertita.

I dieci minuti meglio sfruttati.

Appuntamento...Rubato

Ogni giorno ho un piccolo appuntamento con un ristretto numero di amici. Siamo pochi scelti eletti di cui io e la Criceta siamo le due uniche e sole principesse.

Ammetto che ci coccolano e forse anche per questo mi piace chiaccherare con loro e farmi prendere in giro.

Questa settimana però me lo hanno rubato perchè il Grande capo Barbetta è scappato al mare con la sua tribù. Beato lui , l'ho invidiato ma così mi ha rubato l'appuntamento.

Sembravamo degli zombi senza il nostro piccolo ritrovo davanti al suo tepee.

ma lunedì ritorna e allora ci possiamo raccontare un po di ..tutto dai figli alla moda, dai vicini alle liti di codominio e poi....

Mi è mancato!!

Sulla porta

Ammetto che mi piacciono molto le decorazioni da appendere alla poeta di ingresso e così non mi faccio mancare l'occasione e spesso le faccio io.

Per la prima Comunione di Brontolo ne ho fatto una copiandola da un giornale. O meglio sono due diverse trasformate in una sola. Chi l'ha vista dal vivo è espresso apprezzamento e ciò mi ha lusingato.

Ho usato la carta da pacco ; che tra l'altro costa pochissimo, e poi del cartoncino giallo .

Per essere più chic i colori hanno fatto da legame per tutto l'allestimento ovvero bomboniere, fiori, torta, e cartello di benvenuto.

Comunione

E' ufficiale siamo sopravvissuti a questa bellissima ma stancante festa.

Io non sò come ma sono riuscita ha portare per tutto il pomeriggio le scarpette con il tacco. Non uno vertiginoso ma normale. Per me però è un successo!

Il piccolo rinfresco organizzato in casa è riuscito bene, le bomboniere erano sufficienti e ben riuscite.

Insomma nemmeno Radice ha avuto nulla da dire.

Il giorno dopo ero distrutta, ma Brontolo era molto contento ed ancora un pochino emozionato e io era felice di vederlo così.

La casa era addobbata con una decorazione sulla porta che accoglieva gli invitati, la tavola era allestita in modo semplice ma curato (i colori coordinati, i fiori freschi, il cartello esposto, la cesta per mettere i regali) e i confetti erano buonissimi.

La parte del leone l'ha fatta la torta.

Ora vi faccio vedere le foto... su queste Radice ha fatto qualche appunto ma non si può volere tutto dalla vita. Giusto?

Festa della mamma

Oggi è la mia festa ma è anche un giorno speciale per Brontolo
Due feste !!
Voglio però fare gli auguri a tutte le mamme di ogni età con un piccolo pensiero fiorito, condividendo i fiori che il mio bimbo mi ha regalato in modo spontaneo
Grazie.

Truccarsi

Io non mi trucco; non solo perché sono già bella così ma soprattutto perché essendo dormigliona non tollero di svegliarmi prima (perdendo così anche solo 5 minuti di sonno) per truccarmi.
Comunque ogni tanto mi lascio incantare dal mondo del Trucco e questa volta ho consultato un sito (http://www.makeuptutorial.it) propostomi da una conoscente.
Lei ha seguito le istruzioni della ragazza e i risultati io li ho notati. Stava benissimo e già la signora era carina con due occhi molto belli, ed il trucco le ha illuminato il viso.
Così ieri sera mi sono messa d'impegno e l'ho visto. Dopo due minuti mi ero persa tra i nomi "complicatissimi" degli strumenti da usare ed indispensabili (a detta della insegnante).
Non ho desistito e con perseveranza ho assistito alla operazione "ombreggiatura e sfumatura della palpebra". La ragazza passava con disinvoltura strati di colore a raffica su due centimetri di pelle dicendo però "vedete come è facile".
Forse per lei! Il tutto è durato 7 minuti per un occhio.
Considerazioni finali: 7 per 2 uguale 14 se la matematica non è una opinione.
Ed io dovrei rinunciare ad 14 minuti di sonno. Fossi matta!
Ne vale la pena solo per un'occasione davvero speciale

Balconi fioriti

Radice un po' di giorni fa mi ha fatto notare un articolo sul Corriere in cui si raccontava dei balconi in fiore.

Confesso che al momento l'ho considerato poco, mi sembrava il solito "riempibuchi"

L'unica cosa carina era la possibilità di segnalare l'indirizzo del balcone fiorito. Però da quel giorno ho alzato più spesso lo sguardo per cercare i fiori sui balconi dei palazzi intorno a me.

Che delusione, ce ne erano proprio pochi!

Non tutti hanno il terrazzo per far crescere piante da frutto ma una piantina in vaso ......

Qualcuno però l'ho trovato e alcuni denotano una cura pluriennale. Complimenti e d'ora in poi aguzzate la vista!