lunedì 29 aprile 2013

Cucina giocattolo: il forno

Ecco il mio uomo-carpentiere e architetto all'opera!
Credo  fosse stufo di vedere il mobiletto  nello studio con sia sopra che dentro id tutto.
 Così ha preso eroicamente il coraggio a due mani e ...si è armato di cacciavite per montare l'anta a ribalta del forno della mia piccola Criceta
Abbiamo optato per l'antina a ribalta; acquistata in un negozio di fai da te, perchè ci sembrava carina ma non abbiamo fatto i conti con le capacità scarse dei braccianti. Peccato , ma la forza mascolina e l'ingegno di radice quadrata saranno la nostra ancora di salvezza.
Quando si dice "è un lavoro duro ma qualcuno lo doveva pur fare"
Ora l'antina è montata quindi finito? no, bisogna fissare il divisorio laterale e poi procedere con tutto la verniciatura. E ovviamente tagliare il pezzo in più della maniglia, così nessuno si fa rà male.
Il Duomo è stato eretto con meno complicazioni.


domenica 28 aprile 2013

torta di pane

Questa è la torta "degli avanzi. " Partendo dal l'ingrediente base il pane raffermo.
e' molto povera di ingredienti e facile da fare anche perchè appunto alla ricetta base ( pane, un uovo, zucchero e cacao amaro) si possono aggiungere una serie infinita di avanzi.
Personalmente  aggiungo  a seconda della stagione e dei momenti mandorle,noci , pezzi delle uova di cioccolata, cioccolatini rimasti in giro, pinoli.....
Dunque si fa così

  • Scaldate i  bicchiere e mezzo di latte ma non portatelo ad ebollizione
  • Tagialte il pane raffermo in  pezzi piccoli e mettetelo in una ciotola ( almeno 150 gr oppure quattro panini medi)
  • Al pane aggiungete il latte caldo e coprite la ciotola. mettete un peso sopra per sciaccire il tutto per almeno 10 minuti.
  •  passato il tempo  controllate se tutto si è macerato . Frullate il pane amorbidito con un frullatore adimmersione .
  • aggiungete un uovo intero ( non è essenziale), 100gr di zucchero e almeno 150 gr di cacao amaro.
  • mescolate il tutto e poi aggiungete altri ingredienti, ovvero la frutta secca ed il cioccolato.
  • mettete il composto nella tortiera e cuocete per 30 minuti a 180 gradi.

venerdì 26 aprile 2013

Dall'imballaggio della verdura a...

Sapete cosa puo diventare il vassoio di qul materiale tipo polistorolo da imballaggio per la frutta e la verdura e la scatola della pasta?
io le trasformate  in un quadretto con il monogramma del mio Brontolo!
Prima prendete le misure e fate il modello della letterao del disegno che volete riprodurre e ritagliare.
Poi fate il contorno con una matita a mina  o con la punta molto sottile sul vassoio.
Tagliate con attenzione perchè si spacca . Vi consiglio di girare il vassoio e di tagliare su due fronti il disegno, sarà più facile.
Poi incollate il tutto sulla base ( cartoncino,  il coperchio della scatola come nel mio caso)
Usate la colla vinilica o la colla a caldo non troppo bollente altrimenti si scioglie il vassoio.
Alla fine decorate come vostro gusto!

lunedì 22 aprile 2013

giornata della terra

Onu l'ha stabilito, oggi si celebra la giornata dell'ambiente e della sua salvaguardia.
Ottimo ed allora pronti a fare una buona azione per la nostra terra che ci permette la vita.
qualche suggerimento?
  • piantare una pianta o seminare in un vaso dei semi magari facendosi aiutare dai bambini. Basta usare dei semi ( anche quelli recuperabili dalla mela che mangiamo) e poi seminarli con loro.  Possiamo anche chiederli di fare la terghetta per la semina come quella dei veri giardinieri o di chi fa l'orto. Loro si divertiranno. Ovviamnente poi bisognerà controllare la crescita.
  • fare una "gita" alla discarica e liberarci in modo cosciente di qualche rifiuto.
  • usare  o fabbricarsi la sportina di cotone per fare la spesa. elimineremmo almeno un sacchetto di plastica.
  • comperare le spezie "vere" nel vaso e annaffiarle tutti i giorni.
  • creare un libro per imparare i nomi dei fiori che incontriamo per strada o di quelli che abbiamo sul nostro balcone.
In fondo chi ben comincia è a metà dell'opera!

domenica 21 aprile 2013

Primavera in vetrina

Guardate che carina questa vetrina di un negozio di ottica!
La vetrinista è una piccola artista perchè non è la prima volta che ammiro le sue vetrine. Sono allegre , curate e molto originali.
in questo caso si è isperata alla primavera e dalle sue piante, coltivate con cra, sono spuntati occhiali come fiori  di cristallo e dai riflessi luccicanti.
bello il gatto " dotto" che ammicca da sotto i suoi occhiali!
il negozio in questione è a Milano in vi pianell.

sabato 20 aprile 2013

Cornice con un sacchetto del pane

Ho deciso di dedicare la mia mensola al colore giallo. Così ho iniziato a pensare alle decorazioni e a tutti gli annessi.
Ormai sapete che utilizzo tutto, quindi mi sono fabbricata una cornice ad hoc
.Ho riutlizzato il sacchetto del mio panettiere;quello che avevo già usato questa estate ma in un altro modo.
Ho tagliato da un cartoncino la cornice e poi ho iniziato la decorazione. Ho ricavato  delle strisce e le ho incollate.
 Attenzione al dietro perchè dovete poi rivoltare la parte in eccesso e tagliare gli angoli in modo trasversale
Dopo che avete fatto la stessa cosa per tutte le quattro parti  decorate il davanti. Io ho messo un fiore  ricavato dalla stessa carta  e altri con altra cartoncino giallo per fare contrasto. potete giocare anche sulle dimensioni dei fiori se volete.

lunedì 15 aprile 2013

ordine in Dispensa

Io sono bassa per cui certe volte faccio fatica a vedere bene cosa c'è negli armadietti in alto.
 Mi occorre una sedia per assicurarmi di quello che ho
Così ho adottato questa facile soluzione.
Ho usato un rialzo per vedere e disporre su due file i barattoli così spuntano da dietro i primi che sono più bassi.
Il rialzo in questo caso era una scatola ricoperta perchè era delle misura perfetta per inserirsi in qullo spazio; ma ci sono anche in commercio.
poi ho utilizzato dei barattoli di vetro trasparenti.
Perchè? Sono trasparenti e vedo subito il contenuto, si possono lavare in lavastoviglie senza problemi e posso cambiarli facilmente. in più li recupero facilmente essendo quasi tutti dei " recicli"
Per essere sicura poi ho fatto delle etichette colorate per non confondre certe cose ( semolino con la polenta)

domenica 14 aprile 2013

Dipingiamo insieme

Finalmente è arrivato il sole e qualche fiore inizia a sbocciare.
Così ho colto l'occasione e ho messo i mie piccoli artisti all'opera.
Abbiamo fatto una "Copia dal vero dei rami di forsizia"
E' stata un'ottima idea perchè eravamo insieme ma indipendenti  nel senso che ognuno era autonomo e non doveva litigare per usare gli strumenti.
Non abbiamo guardato le tv ( per me un punto importante) e abbiamo attivato dei neuroni .
A parte gli scherzi : è stata una attività facilmente ripetibile che è piacitua!
Consiglio didattico: non è importante il risultato finale( quindi premiate ed esponete tutte le opere) ma l'attenzione che il piccolo artista ha posto. Sia che si sia fermato a copiare i diversi colori o sia andato a focalizzare l'attenzione sulle forme dei petali o del vaso.
potete ripetere l'attività a distanza di giorni o dandogli altri strumenti come i pennarelli , gli acquarelli, le matite o cambiando la forma del foglio!

sabato 13 aprile 2013

la tela aida

La tela Aida è una tela quadrettata che si usa per ricamare a punto croce.
La si può trovare in commercio in differenti formati: a metraggio per ricami molto grandi o dalle forme particolari, in strisce con o senza bordo e con misure differenti.
Per ricamare a punto croce servono pochissime cose " materiali".
Un ago dalla punta arrotondata così non rovinerete la stoffa se vi capitasse di disfare il lavoro, il fio da ricamo  e il disegno guida( a colori o meno)
Occorre tempo ma non è difficilissimo. Io ho imparato da ragazzina. Basta seguire il disegno che è formato dalle crocette in ogni quadrato.
Quindi ogni quadartino  formato dagli incroci dei buchini) corrisponde una crocetta
Generalmente per ottenere un lavoro bello sia sul davanti che sul dietro si fa prima un senso ( come nella foto)  poi l'altro , ritornando indietro, che alla fine da la crocetta.
 Potete realizzare molte cose sia decorare con strisce asciugamani, bordi per tende o veri e propri quadri.
Io ho fatto le tende del mobile del mio bagno e le bavaglie dei mostri.

giovedì 11 aprile 2013

Pigotta 4:vestiamola

Ora la pigotta è pronta per essere vestita, agghindata e personalizzata.
Come? Dipende da cosa avevate in mente. Si può vestirla semplicemente ( si fa per dire) da femmina o da maschietto. Due possono servire per avere la diversità  tra i due sessi.
 Quindi confezionate pantaloni, gonne molto essenziali ma facilmente riconoscibili. Per esperienza evitate se sono le prime  che realizzate troppi fronzoli.
 Questo va benissimo se ne fate due e le usate come se fossero dei bambolotti morbidi. I bambini di due o meno anni le adorano perchè resistono a tutto e le possono buttare ovunque!
 Cosiglio didattico: ma con un pò di fantasia potete usarle per insegnare i colori ( primari o non) vestendole di tutte le sfumature del colore scelto. Dai capelli al vestito .
Iniziate o dal colore preferito del pargolo o dal classico blu, rosso poi passate al marrone, arancione giallo verde....
Vi consiglio di includere un elemento che si assici alcolore come" tramite" : fate per il verde una foglia, per il marrone un legnetto ( non appuntito)
Questo implica molta ricerca da parte vostra per la scelta del colore e dei materiali ...




sabato 6 aprile 2013

Ordine tra le ..bottiglie

Io bevo pochissimo vino .
Ho constatato però che è difficile tenere sotto controllo la quantità di vino che serve sopratutto durante le feste.
Non si sa mai quanto vino ci sia e se manchi quello bianco o lo spumante.
Allora ho applicato al nostro mini dispenser di vino delle etichette colorate , quindi ben visibili, con le diciture per classificare la tipologia di vino.
In questo modo a colpo d'occhio si fa più un fretta a capire cosa bisogna comperare. basta vedere lo spazio vuoto!
Coì si presenta in ordine e più organizzata anche la cantina del vino comperata all'Ikea qualche anno fa.
un semplice trucco per eliminare la confusione.

venerdì 5 aprile 2013

nuovo cuscino

Ho realizzato con i ritagli di stoffa avanzati dal copriletto di Star Wars il cuscino per" il lettone".
Il colore della stoffa si abbinava perfettamente, grigio, con il copriletto .
Ne avevo visto uno che mi piaceva su un giornale e così, non potendo tagliare l'immagine, l'ho fotografata con il cellulare.
la potenza e la meravglia della moderna tecnologia!
E così mi sono messa al lavoro.
Prima ho tagliato la federa e poi ho realizzato la "rouches" con gli avanzi.
 Mi bastava una striscia di stoffa  lunga almeno il doppio della misura del cuscino per ogni arricciatura.
Io ho deciso di farne solo una grossa da un lato del cuscino.
Dopo averla puntata l'ho cucita sul dritto del cuscino.
Che bel cuscino!
Mi sono detta : Brava ovviamente da sola.

giovedì 4 aprile 2013

Pigotta 3: attacchiamo i capelli

Facciamo un riassunto vrloce delle oprzioni . Abbiamo creato ed imbottito il corpo , creato i singoli ciuffi di capelli ed ora...Bisogna attaccarli alla testa.
Dunque si può iniziare sia dall'alto  , ovvero sul margine della cucitura, sia dal basso alla base del collo-
personalmente inizio dall'alto perchè sono più comoda.
Prendete il singolo ciuffo di capelli e con un filo resistente ( meglio de doppio) anrà cucito nel centro della testa partendo dalla parte che preferite.
Vi consiglio di cucirlo con dei punti piccoli e di fermarli nel centro ( dove si trova il nodo che tiene unito il ciuffo).
Dovrete cucirli prendendo la parte della tsta ed unirla al 'incrocio del ciuffo. fate molti passaggi sia da un lato sia dall'altro del ciuffo.  Così sarà resistente ad ogni "sbatacchiamento"
Finito questo primo il seguende andrà cucito molto vicino a questo in modo da creare l'effetto pieno.
Al termine dalla fila  l'effetto sarà questo.
poi dovrete fare la stessa cosa con i lati , riempiendoli  a mano a mano di ciuffi.
Buon lavoro!

martedì 2 aprile 2013

pigotta 2: i capelli

 Facciamo i capelli alle nostre bambole di stoffa. Non ho detto che dovranno andare  dal parrucchiere per rinnovarsi l'immagine ma che dobbiamo costruire loro i capelli.
Occorre quindi munirsi di cotone grosso o lana.  Si procede facendo un ciuffo per volta e poi cucendoli sulla testa e riempiendo così la testolina.
Il colore sceglietelo voi ma è meglio non sia " pelosa".
Per facilitarvi il lavoro prendete un cartoncino rigido da usare come "arcolaio".   La misura del cartoncino vi darà anche la misura della lunghezza del ciuffo di capelli.
Iniziate ad avvolgere il filo intorno al cartoncino e fate molti giri. Quando ne avrete fatti molti , avrete ottenuto un salsiciotto. Ora tagliate del filo e in doppio fatelo passare ( come in foto) sotto ai vari giri. Fate un doppio nodo stretto .
Avrete ottenuto il primo ciuffo che vi servirà per riempire la testa.

A questo punto tagliate l'estremità vicino al bordo del cartoncino per liberarlo dal supporto. Se volete ottenere i capelli corti tagliate sia a destra sia a sinistra vicino al bordo ( come in foto). Andrà bene per fare un bambolotto maschio.
 Quindi con un unico lavoro , legando da ambo i lati del cartoncino ,otterrete due ciuffi.
Se fate un bambolotto femmina potete tagliare i capelli el mezzo dietro al lato legato. Avrete ottenuto un  ciuffo capelli lunghi.

lunedì 1 aprile 2013

come piegare i tovaglioli

Un tovagliolo ben piegato rende la tavola molto più bella.
Secondo il galateo il tovagliolo si può posizionare sia a destra sia a sinistra del piatto a seconda dello spazio a disposizione.
Se avete ospiti a pranzo e se non avete apparecchiato la tavola in modo classico potete piegare i tovaglioli in modo " creativo".
Ecco le istruzioni e le foto per piegarli come un fiore ( o farfalla) in poche mosse.

  1. Si parte da un tovagliolo di forma quadrata ben stirato e possibilmente di stoffa con trama pesante.
  2. piegate le punte del tovagliolo all'interno in modo da formare un quadrato più piccolo.


3 . ora con la mano sinistra fermate il centro all'incrocio delle quattro punte. poi con un gesto sicuro ribaltate come una frittata ( il sotto -sopra) il tovagliolo . Ripetete l'operazione di piegatura delle punte del tovagliolo. Otterrete un pò per volta questo, continuate fino alla quarta punta.

4. ora delicatamente tirate il lembo del tovagliolo sotto con la mano destra fino a quando sarà uscito il " petalo" del fiore. Ripetete la manovra per gli altro petali e alla fine otterrete il vostro fiore!
 Il vostro tovagliolo si è trasformato in un fiore dai quattro petali , ora potete metterlo nel centro del piatto.