Ieri sono andata in "gita scolastica" con un gruppo di maestre!!
E' la seconda volta che partecipo all'iniziativa ScuolaBUS Experience organizzata ottimamente da Explora e mi sono divertita entrambe le volte.
Ho conosciuto la "Contessa" (che ieri, data l'occasione, era elegantissima con le scarpe d'oro ed il tubino) e "Simpatia col tacco".
Ho riso, mi sono confrontata con loro sui problemi, discusso idee e fatto commenti sprezzanti; insomma ci siamo godute la gita. Per non parlare del fatto che mi sono pure fatta sgridare perché ho accarezzato il bel bruco da seta!
Sapete dove sono andata? Sono andata a Cuggiono a vedere Villa Annoni, una delle "ville di delizia" della famiglie nobili, lungo i navigli lombardi.
A me interessava il parco in modo particolare. Perché? E' il parco dove hanno girato le puntate di Bake Off. Se Radice avere capito subito la destinazione sarebbe venuto anche lui.
Ragazze, volevo vederlo e speravo di portare a casa una reliquia. Volevo che arrivasse in moto il bel centauro, alias Damiano, vedere e raccogliere io il foulard di Lady Clelia. Farmi regalare da Knam la margherita... mi sarei pure accontentata di un brandello di telone dove i pasticceri sudano per le loro preparazioni. Invece nulla di tutto ciò.
Ho posato i piedi nell'erba e come reliquia ho portato a casa le penne delle anatre e dei cigni del parco raccolte sulla sponda del laghetto.
Ecco il laghetto che si vede nella sigla e quella sono io in tutta la mia trepidante gioia e splendore!
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domenica 17 giugno 2018
domenica 29 aprile 2018
Milano ed il Foro Romano
Ieri pomeriggio" ci siamo dati alla cultura". Non siamo andati in biblioteca( quella ormai è una amica sia mai sia della Crieta) ,non siamo andati nè a teatro nè ad una mostra.
O meglio siamo andati a vedere cosa c'è "sotto il pavimento di Milano"
Criceta in geografia sta studiando la città e Radie ha colto l'occasione per portarla vedere Il Foro Romano. Ottima idea!
Studiare su un libro è una cosa , vederlo dal vivo è una cosa diversa.
La visità è a pagamento , il posto piccolino ma tenuto bene. Illuminato e sicuro ma non accessibile a chi non può camminare essendo solo raggiungibile con una scala.
Criceta era contenta e ha potuto vedere le infomazioni studiate prendere forma . Ha visto che sotto la città ci sono altre cose e non solo terra.
Poi ha fatto lei la maestra e ha dato il voto alla visita usando la postazione di gradimento.
Anche a me è piaciuta la visita ,però credo sia troppo poco aprirla solo una volta al mese.
La didattica , ovvero i cartelloni esplicativi, però andrebbe rivista. Sono pieni di informazioni non sempre facilmente leggibili , sopratutto dai bambini. Qui la maestra che è in me esce e sale in cattedra.
Le spiegazioni fatte così sono segno di un modo di esporre e dilulgare le informazioni un pochino vecchio stile..."dall'alto"
Criceta in geografia sta studiando la città e Radie ha colto l'occasione per portarla vedere Il Foro Romano. Ottima idea!
Studiare su un libro è una cosa , vederlo dal vivo è una cosa diversa.
La visità è a pagamento , il posto piccolino ma tenuto bene. Illuminato e sicuro ma non accessibile a chi non può camminare essendo solo raggiungibile con una scala.
Criceta era contenta e ha potuto vedere le infomazioni studiate prendere forma . Ha visto che sotto la città ci sono altre cose e non solo terra.
Poi ha fatto lei la maestra e ha dato il voto alla visita usando la postazione di gradimento.
Anche a me è piaciuta la visita ,però credo sia troppo poco aprirla solo una volta al mese.
La didattica , ovvero i cartelloni esplicativi, però andrebbe rivista. Sono pieni di informazioni non sempre facilmente leggibili , sopratutto dai bambini. Qui la maestra che è in me esce e sale in cattedra.
Le spiegazioni fatte così sono segno di un modo di esporre e dilulgare le informazioni un pochino vecchio stile..."dall'alto"
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martedì 10 ottobre 2017
a Natz per la festa della mela
Il passato fine settimana siamo andati a nata per la feta della mela. Mi è piaciuto molto sia il paese, che gia conoscevo, sia la festa.
Ho assaggiato delle mele buonissime e freschissime.
Praticamente ho camminato tra i filari dei meleti e vi assicuro che il profumo e l'atmosfera era da sogno.
Ho assisto prima al discorso della miss mela uscente e poi al passaggio delle miss. Guardatele tutte raggianti e sorridenti con la loro corona o diadema in testa.
Per non parlare della sfilata lungo le vie del paese.
La banda che suonava, le ragazze che ballavano , le miss che sfilavano e i pompieri con un vecchissimo furgoncino che ci hanno "battezzato" con l'acqua fresca come i torrenti di montagna!
Bellissimo..da vedere
Ho assaggiato delle mele buonissime e freschissime.
Praticamente ho camminato tra i filari dei meleti e vi assicuro che il profumo e l'atmosfera era da sogno.
Ho assisto prima al discorso della miss mela uscente e poi al passaggio delle miss. Guardatele tutte raggianti e sorridenti con la loro corona o diadema in testa.
Per non parlare della sfilata lungo le vie del paese.
La banda che suonava, le ragazze che ballavano , le miss che sfilavano e i pompieri con un vecchissimo furgoncino che ci hanno "battezzato" con l'acqua fresca come i torrenti di montagna!
Bellissimo..da vedere
sabato 26 agosto 2017
Vacanze a Galtur per ..camminare
Vacanze finite. sono tornata a casa a Milano.
Mi porto ancora però negli occhi le montagne , i sentieri tra i pini , i fiori di motagna e i mirtilli lungo i sentieri. Dove sono stata?
In un paesino nel tirolo in Austria, a Galtur
E' il secondo anno che lo scegliamo per trascorrere un pezzo delle nostre vacanze estive.
E' una vacanza fatta di camminate con scarponi e zaino sulle spalle quindi dimenticatevi negozi e passeggiate in centro. Il centro del paese è la piazza dove si ferma la puntualissima corriera!!
Se escludiamo i 4 negozi di articoli sportivi . il supermacato ed il panettiere-pasticcere ne rimangono ....2.. credo
Ma noi siamo andati lì non per fare shopping ma per muoverci e camminare
Quest'anno abbiamo percorso un sentiero nuovo.
Siamo partiti dalla diga sopra Kopps , Silvretta e siamo arrivate alla Weisbadener Hutte ( ovvero il rifugio wiesbaden) . Anche solo fare il giro della diga a piedi è proprio bello ma lo avevamo fatto l'anno scorso. Questa volta in compagnia di amici abbiamo optato per un altro pezzo.

Due ore di cammino spese bene per poi vedere un pezzo del ghiacciaio .Lo ha fatto tutto anche la mia Criceta di 7 anni con le sue gambette e le racchette.
Bravissima anche perchè il primo pezzo era già in salita .
ma un panorama così ne valeva la pena

Mi porto ancora però negli occhi le montagne , i sentieri tra i pini , i fiori di motagna e i mirtilli lungo i sentieri. Dove sono stata?
In un paesino nel tirolo in Austria, a Galtur
E' il secondo anno che lo scegliamo per trascorrere un pezzo delle nostre vacanze estive.
E' una vacanza fatta di camminate con scarponi e zaino sulle spalle quindi dimenticatevi negozi e passeggiate in centro. Il centro del paese è la piazza dove si ferma la puntualissima corriera!!
Se escludiamo i 4 negozi di articoli sportivi . il supermacato ed il panettiere-pasticcere ne rimangono ....2.. credo
Ma noi siamo andati lì non per fare shopping ma per muoverci e camminare
Quest'anno abbiamo percorso un sentiero nuovo.
Siamo partiti dalla diga sopra Kopps , Silvretta e siamo arrivate alla Weisbadener Hutte ( ovvero il rifugio wiesbaden) . Anche solo fare il giro della diga a piedi è proprio bello ma lo avevamo fatto l'anno scorso. Questa volta in compagnia di amici abbiamo optato per un altro pezzo.
Due ore di cammino spese bene per poi vedere un pezzo del ghiacciaio .Lo ha fatto tutto anche la mia Criceta di 7 anni con le sue gambette e le racchette.
Bravissima anche perchè il primo pezzo era già in salita .
ma un panorama così ne valeva la pena
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giovedì 28 luglio 2016
lago di costanza: gita a Friedricshafen per lo Zeppeling museum
Il lago di Costanza è un posto molto bello . Oltre allo splendido lago ci sono dei paesi bellissimi da visitare. Uno tra questi è Friedricshafen.
Cosa ha di speciale? E' la sede del museo dello Zeppelin
Lo zeppelin è stato un famosissimo dirigibile che prese il nome dal suo ideatore, il Conte Zeppelin appunto.
Molti lo ricorderanno, non per essere diventato un simbolo dei voli oltre oceano da Francoforte agli Stati Uniti, ma per la tragica fine che lo rese famoso.
L'incendio che lo distrusse nel maggio del 1937.
Il museo è assolutamente da visitare, anche con i bambini.
E' fatto benissimo, luminoso, con spiegazioni in più lingue ( non i italiano)con sala grandi e pulite.
Ci sono delel cartoline da poter far raccogliere ai più piccoli per giocare .
E' ricostruito nei dettagli il dirgibile sia in modellino, sia in scala reale . C'è il bar e le cuccette per poter vedere come era fatto.
In una sala ci sono i resti dell'incendio e le testimonianze. é possibilie vedere i paitti e le porcellane, le divise degli uffuciali e i pezzi del dirigibile.
Ne vale la pena.
Cosa ha di speciale? E' la sede del museo dello Zeppelin
Lo zeppelin è stato un famosissimo dirigibile che prese il nome dal suo ideatore, il Conte Zeppelin appunto.
Molti lo ricorderanno, non per essere diventato un simbolo dei voli oltre oceano da Francoforte agli Stati Uniti, ma per la tragica fine che lo rese famoso.
L'incendio che lo distrusse nel maggio del 1937.
Il museo è assolutamente da visitare, anche con i bambini.
E' fatto benissimo, luminoso, con spiegazioni in più lingue ( non i italiano)con sala grandi e pulite.
Ci sono delel cartoline da poter far raccogliere ai più piccoli per giocare .
E' ricostruito nei dettagli il dirgibile sia in modellino, sia in scala reale . C'è il bar e le cuccette per poter vedere come era fatto.
In una sala ci sono i resti dell'incendio e le testimonianze. é possibilie vedere i paitti e le porcellane, le divise degli uffuciali e i pezzi del dirigibile.
Ne vale la pena.
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mercoledì 6 luglio 2016
Lago di Costanza: gita a Mainau
Durante la nostra mini vacanza sul Lago di Costanza ho potuto visitare la splendida e lussureggiante isola di Mainau.
E' una piccola isola collegata con la terraferma col traghetto.Ci sono tanti operatori che fanno la spola da una riva all'altra. Perchè visitarla?
pechè è un orto botanico meraviglioso , Non vi lascerà indifferenti date le fantastiche piante, i fiori colorati , i giardini di varie ispirazioni.... Ho ammirato gli allium giganti nei prati. bellissimi.
Al suo interno troverete anche una serra delle farfalle, dove attraverso un incresso a tema, sarete immersi in un clima adatto a questi insetti che vi voleranno addosso, a pochi centimetri di distanza.
E' una bellissima esperienza.
vedrete le farfalle volare, posarsi per mangiare. potrete ammirare i loro colori, la loro leggerezza. ma loro saranno libere di andare dove vorranno.
E' una piccola isola collegata con la terraferma col traghetto.Ci sono tanti operatori che fanno la spola da una riva all'altra. Perchè visitarla?
pechè è un orto botanico meraviglioso , Non vi lascerà indifferenti date le fantastiche piante, i fiori colorati , i giardini di varie ispirazioni.... Ho ammirato gli allium giganti nei prati. bellissimi.
Al suo interno troverete anche una serra delle farfalle, dove attraverso un incresso a tema, sarete immersi in un clima adatto a questi insetti che vi voleranno addosso, a pochi centimetri di distanza.
E' una bellissima esperienza.
vedrete le farfalle volare, posarsi per mangiare. potrete ammirare i loro colori, la loro leggerezza. ma loro saranno libere di andare dove vorranno.
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mercoledì 8 giugno 2016
Lago di costanza: la regata di lindau

Siamo in vacanza approffitando del ponte e , diversamente dal solito, ho deciso io di andare via.
Eccoci tutti sul lago di Costanza,
Una tappa è stata in una piccola c cttadinina portuale da visitare assolutamente . Siamo a Lindau
Deliziosa da vedere . Ci sono piccole vie con case e negozietti adorabili.
all'ufficio informazioni, di fronte alla stazione, c'è una piantina gratuita con il giro turistico già elaborato . perfetto
E qui siamo incappati in una regata , la RUND UM edizione del 2016
Mi sono trasfrmata in giornalista all'assalto ed eccomi pronta per farvi vedere cose incredibili!
Innanzitutto le imbarcazioni
Ecco l'imbracazione di un equipaggio " Raffica".

martedì 7 luglio 2015
gita sopra a Como: "Rifugio la Canua"
A Milano in questi giorni fa caldo . Per scappare dall'ondata portata da "Flegetonte"siamo andati a cercare un pochino di refrigerio al lago.
bello!? ma lo sapete a casa mia nulla è semplice o come potrebbe essere. Radice e tutta la famiglia è fatto apposta per complicare le cose!
Quindi niente costume e lago, riposo ed infradito meglio scarponi, cappellino e zaino in spalla pure con il sole e 30 gradi. Meta : il rifugio la Canua sopra la lago di Como
Eccoci tutti pronti per affrontare la gita che sulla carta era in piano, leggera invece...
Già la partenza per la passeggiata mi aveva fatto venire una crisi per le curve e il terreno accidentato che continuava a far sobbalzare la macchina.
Comunque siamo arrivati indenni al parcheggio. Abbiamo lasciato le auto ( al sole) e abbiamo messo gli scarponi. Poi tutti pronti per la salita.
Dopo mezz'ora mi ha sfiorato il pensiero di buttare giù dalla rupe con un calcio qualcuno. Sarà stata la stanchezza, il fiato corto? Non l'ho fatto e questo è proprio un gesto di immenso amore!
La salita non era proprio da principianti ma lo spettacolo che mi si è parato davanti all'arrivo ne valeva la pena.
nonostante il cielo un pochino velato lo sguardo spaziava su tutto il lago.
il rifugio è gestito da dei volontari che si alternano ad accogliere e rifocillare i gitanti. Abbiamo magiato bene con polenta targata, spezzatino, formaggi, e tre tipi di dolci.

Quindi niente costume e lago, riposo ed infradito meglio scarponi, cappellino e zaino in spalla pure con il sole e 30 gradi. Meta : il rifugio la Canua sopra la lago di Como
Eccoci tutti pronti per affrontare la gita che sulla carta era in piano, leggera invece...
Già la partenza per la passeggiata mi aveva fatto venire una crisi per le curve e il terreno accidentato che continuava a far sobbalzare la macchina.
Comunque siamo arrivati indenni al parcheggio. Abbiamo lasciato le auto ( al sole) e abbiamo messo gli scarponi. Poi tutti pronti per la salita.
Dopo mezz'ora mi ha sfiorato il pensiero di buttare giù dalla rupe con un calcio qualcuno. Sarà stata la stanchezza, il fiato corto? Non l'ho fatto e questo è proprio un gesto di immenso amore!
La salita non era proprio da principianti ma lo spettacolo che mi si è parato davanti all'arrivo ne valeva la pena.
nonostante il cielo un pochino velato lo sguardo spaziava su tutto il lago.
il rifugio è gestito da dei volontari che si alternano ad accogliere e rifocillare i gitanti. Abbiamo magiato bene con polenta targata, spezzatino, formaggi, e tre tipi di dolci.
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martedì 2 giugno 2015
A Legnano dopo la vittoria del Legnarello
Siamo andati in gita a Legnano per vedere i festeggiamenti e la città abbellita da tutti gli stendardi e bandiere delle contrade.
Quest'anno il palio , che si è corso domenica 28 giugno, ha visto la vittoria della contrada di Legnarello.
Il palio è la rievocazione storica della battaglia 1176 tra le truppe di Federico I " Barbarossa", imperatore del sacro romano impero, e gli eserciti della Lega Lombarda( non quella di oggi).
L'alleanza militare era composta all'inizio dalle truppe di Milano, Lodi, Vicenza e Parma a cui nel secondo tempo se ne aggiunsero altre.
Dopo più di 20 anni il Legnarello porta a casa una vittoria sudata fino alla fine.
Le strade erano piene di bandiere, stendardi con i simboli delle 8 contrade.
Anche i marciapidi sono stati colorati. la Criceta faceva la caccia alle bandiere.
Ovviamente, avendo i cugini originari di li, anche io ho sfoggiato il loro foulard attaccato alla mia borsa.
Il sole con la croce simbolo del legnarello
Ma non ero la sola
Nastri a polsi, magliette rosse o foulard al collo sfilavano tra le vie del centro
Quante battute che si sentivano tra le vie o nei crocicchi dei bar.
Memorabile quella sulla macchina fotografica che risaliva alle origini del palio che ha sancito il vincitore.
Comunque il vincitore è stato proclamato
Ora si tratta solo di festeggiare e tenere come reliquia la casacca del fantino.
Io ho avuto l'onore di vederla..non mi sono azzardata a toccarla anche perchè non profumava di aria fresca di primavera!
Tutta la città vive questo avvenimento. Dietro c'è l'impegno, la costanza e l'entusiasmo di migliaia di persone.
Quest'anno il palio , che si è corso domenica 28 giugno, ha visto la vittoria della contrada di Legnarello.
Il palio è la rievocazione storica della battaglia 1176 tra le truppe di Federico I " Barbarossa", imperatore del sacro romano impero, e gli eserciti della Lega Lombarda( non quella di oggi).
L'alleanza militare era composta all'inizio dalle truppe di Milano, Lodi, Vicenza e Parma a cui nel secondo tempo se ne aggiunsero altre.
Dopo più di 20 anni il Legnarello porta a casa una vittoria sudata fino alla fine.
Le strade erano piene di bandiere, stendardi con i simboli delle 8 contrade.
Anche i marciapidi sono stati colorati. la Criceta faceva la caccia alle bandiere.

Ma non ero la sola
Nastri a polsi, magliette rosse o foulard al collo sfilavano tra le vie del centro
Quante battute che si sentivano tra le vie o nei crocicchi dei bar.
Memorabile quella sulla macchina fotografica che risaliva alle origini del palio che ha sancito il vincitore.
Comunque il vincitore è stato proclamato
Ora si tratta solo di festeggiare e tenere come reliquia la casacca del fantino.
Io ho avuto l'onore di vederla..non mi sono azzardata a toccarla anche perchè non profumava di aria fresca di primavera!
Tutta la città vive questo avvenimento. Dietro c'è l'impegno, la costanza e l'entusiasmo di migliaia di persone.
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domenica 31 maggio 2015
Sabato Pomeriggio a Villa Lonati: aperte anche le serre
Ieri pomeriggio siamo stati a Villa Lonati a Milano in via Zubiani. E' una villa vicino all'ospedale di Niguarda dove grazie ad una associazione abbiamo trascorso un pomeriggio di giochi all'aperto.
Nel prato abbiamo trovato dei punti allestiti con dei giochi da tavolo di legno dove potevi giocare in coppia, da solo o in quattro.
Il tempo splendido ci ha permesso di giocare insieme tra adulti e bambini.
C'erano i tricicli, i monocicli dei giocolieri ed altri "strani" veicoli. Divertenti.
Poi grazie al personale del Comune abbiamo partecipato ad una visita guidata delle serre e degli orti aromatici. Il nostro cicerone era un insegnante degli addetti alla cura e dalle sue parole e modi di fare trapelava il suo impegno e la passione per il verde e le piante.
E' stato un bell'esempio di "buona scuola". Come dire "dal dire al fare".
Hanno realizzato una grande impresa che dovrebbe essere allargata e maggiormente data alla città perchè lo spazio è bello, gioioso, pulito.
Normalmente il posto non è visitabile se non al mercoledì dalle 9.00 alle 15.30
Lo spazio dopo un tempo di declino è stato rivalutato e curato con impegno ed attenzione anche grazie agli studenti del corso di operatori del verde organizzato dal Comune settore lavoro e formazione.
In più la coo-presenza delle due associazioni ha creato una bella sinergia, i piccoli giocavano sempre sotto la supervisione di un adulto - genitore e chi voleva visitava la serra.
Nel prato abbiamo trovato dei punti allestiti con dei giochi da tavolo di legno dove potevi giocare in coppia, da solo o in quattro.
Il tempo splendido ci ha permesso di giocare insieme tra adulti e bambini.
C'erano i tricicli, i monocicli dei giocolieri ed altri "strani" veicoli. Divertenti.
Poi grazie al personale del Comune abbiamo partecipato ad una visita guidata delle serre e degli orti aromatici. Il nostro cicerone era un insegnante degli addetti alla cura e dalle sue parole e modi di fare trapelava il suo impegno e la passione per il verde e le piante.
E' stato un bell'esempio di "buona scuola". Come dire "dal dire al fare".
Hanno realizzato una grande impresa che dovrebbe essere allargata e maggiormente data alla città perchè lo spazio è bello, gioioso, pulito.
Normalmente il posto non è visitabile se non al mercoledì dalle 9.00 alle 15.30
Lo spazio dopo un tempo di declino è stato rivalutato e curato con impegno ed attenzione anche grazie agli studenti del corso di operatori del verde organizzato dal Comune settore lavoro e formazione.
In più la coo-presenza delle due associazioni ha creato una bella sinergia, i piccoli giocavano sempre sotto la supervisione di un adulto - genitore e chi voleva visitava la serra.
lunedì 25 agosto 2014
Salisburgo e Mozart
Oggi vi racconto Salisburgo come l'ho vista io e la mia famiglia.
E' una citta molto bella ed importante perché ha dato i natali ad un famoso bambino prodigio: Mozart.
Quindi tutta la famiglia è andata in visita alla casa natale di Mozart.
Ovviamente non eravamo i soli, ma la visita alla casa è proceduta molto bene ed anche la piccola Criceta si è divertita.
Abbiamo iniziato la visita da fuori con un piccolo gioco. Avevo preparato un puzzle da ricomporre con la faccia di Mozart per far capire alla mia piccola chi era quel signore che ha scritto molti brani musicali.
Ma da fuori, la casa è particolare anche per i citofoni "molto vecchi" conservati sulla facciata. Sono un primo indizio del tempo che fu.
Anche per i grandi avevo preparato un quiz Mozartiano ... e anche i grandi si sono divertiti a giocare tenendo i punti delle risposte esatte!
La vita è fatta di momenti: si nasce, si cresce e poi si muore.
Mozart ha vissuto in un'altra casa sempre a Salisburgo sull'altra rive del fiume rispetto a quella dove nacque. La casa museo distrutta e ricostruita due volte si può visitare e raccoglie i testi ed alcuni strumenti appartenuti a Mozart. Inoltre è la sede della raccolta autentica di testi originali del compositore. Nell'ultima sala, più profana, ci sono dei giochi interattivi per tutti e se volete misuravi potete paragonare la vostra altezza a quella del "grande Compositore".
Per finire, al cimitero della chiesa di San Sebastiano (Friedhof der St. Sebastians-Kirche) c'è la tomba dei genitori di Mozart.
E' una citta molto bella ed importante perché ha dato i natali ad un famoso bambino prodigio: Mozart.
Quindi tutta la famiglia è andata in visita alla casa natale di Mozart.
Ovviamente non eravamo i soli, ma la visita alla casa è proceduta molto bene ed anche la piccola Criceta si è divertita.

Ma da fuori, la casa è particolare anche per i citofoni "molto vecchi" conservati sulla facciata. Sono un primo indizio del tempo che fu.
Anche per i grandi avevo preparato un quiz Mozartiano ... e anche i grandi si sono divertiti a giocare tenendo i punti delle risposte esatte!
La vita è fatta di momenti: si nasce, si cresce e poi si muore.
Mozart ha vissuto in un'altra casa sempre a Salisburgo sull'altra rive del fiume rispetto a quella dove nacque. La casa museo distrutta e ricostruita due volte si può visitare e raccoglie i testi ed alcuni strumenti appartenuti a Mozart. Inoltre è la sede della raccolta autentica di testi originali del compositore. Nell'ultima sala, più profana, ci sono dei giochi interattivi per tutti e se volete misuravi potete paragonare la vostra altezza a quella del "grande Compositore".
Per finire, al cimitero della chiesa di San Sebastiano (Friedhof der St. Sebastians-Kirche) c'è la tomba dei genitori di Mozart.
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domenica 29 giugno 2014
Gita in montagna alla Plose sul sentiero WoodyWalk
Eravamo vicino alla Plose (famosa anche per l'acqua).

Un giorno, partendo da Kreuztal/Valcroce, abbiamo percorso il sentiero 17A all'andata mentre al ritorno il sentiero 14 (link alla mappa).
Entrambi i sentieri fanno parte del WoodyWalk; sentieri facili da percorrere con bambini perché adatti alle loro gambette e intervallati da attività divertenti.

Lungo il sentiero 17A troverete mucche scolpite, poltrone girevoli con vista panoramica, ponti da attraversare...
Impossibile non divertirsi a tutte le età.
Consiglio per l'attrezzatura: felpa perché in montagna serve sempre, cappellino perché il vento è dietro la montagna, scarponcini.
Il percorso porta al rifugio Rossalm a 2200 mt. dove si ammira un bellissimo panorama delle Dolomiti!
Il rifugio è bellissimo sia dentro che fuori; vi sono i giochi per i bambini e non si tralascia neanche ad un tocco di design.
![]() |
giochi per i bambini |
![]() |
i tavoli esterni |
![]() |
(particolare) dell'interno del rifugio |
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lunedì 5 maggio 2014
Gelato di latte di bufala
Sabato ho visto per la prima volta le "bufale". Le ho viste dal vero ed ho (mio malgrado) odorato la loro "fragranza".
Il profumo non si avvicina nemmeno lontanamente a quello delle bottiglie lavorate esposte nelle profumerie del centro... Ma questo era un'essenza naturale.
Ho già mangiato le mozzarelle di bufala ma ora ho assaggiato il gelato di latte di bufala!
Siamo andati ad Oleggio (NO) e precisamente nella frazione di Loreto a visitare l'azienda agricola "Fratelli Facchi" (sito www.bambiniinfattoria.it).
Tutta la famiglia ha avuto il piacere di mangiare il gelato al gusto fiordilatte preparato da loro ed ho le prove.
Come da un gelataio, si poteva scegliere tra il cono e le coppette; era morbido, per Brontolo "quasi come una nuvola", si scioglieva in bocca. Inoltre mentre eravamo lì, hanno preparato quello al gusto di Nutella... sapendolo avremmo aspettato per assaggiarlo.
Oltre al gelato ed alle classiche mozzarelle, nel negozio all'interno della fattoria, erano disponibili diversi formaggi di latte di Bufala ed anche della carne e salumi. Radice non si è lasciato fuggire l'occasione per fare qualche acquisto e siamo curiosi di mangiare gli hamburger di bufala!
Il profumo non si avvicina nemmeno lontanamente a quello delle bottiglie lavorate esposte nelle profumerie del centro... Ma questo era un'essenza naturale.
Ho già mangiato le mozzarelle di bufala ma ora ho assaggiato il gelato di latte di bufala!

Tutta la famiglia ha avuto il piacere di mangiare il gelato al gusto fiordilatte preparato da loro ed ho le prove.
Come da un gelataio, si poteva scegliere tra il cono e le coppette; era morbido, per Brontolo "quasi come una nuvola", si scioglieva in bocca. Inoltre mentre eravamo lì, hanno preparato quello al gusto di Nutella... sapendolo avremmo aspettato per assaggiarlo.
Oltre al gelato ed alle classiche mozzarelle, nel negozio all'interno della fattoria, erano disponibili diversi formaggi di latte di Bufala ed anche della carne e salumi. Radice non si è lasciato fuggire l'occasione per fare qualche acquisto e siamo curiosi di mangiare gli hamburger di bufala!
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