con il caldo anche mangiare diventa complicato sopratutto se i bambini hanno gusti difficili.
ho provato queste due soluzioni velci e sane. lasciamo perdere le merendine e proviamo qualcosa di più genuino.
Frullato di banana e cacao amaro.
prendete una banana, del latte freddo ( un bicchiere a testa) due cucchiai di cacao amaro e frullate il tutto .
Non bisogna aggiungere lo zucchero perchè basta il dolce dato dalla banana.
Ecco un frullato buno che contiene potassio ( la banana) e che stuzzica per via del cacao.
Questa soluzione è leggermente più complicata.
Prendete la frutta e sbucciatela . Meglio frutta che non contenga troppa acqua come l'anguria.
Tagliatela a pezzetti piccoli e mettetela nel frizer per almeno tre ore.
io uso le albicocche, le pesche. Potete usare anche i frutti di bosco giù surgelati, vanno benissimo!
Poi mettetela nel frullatore con dello yogurt molto freddo ( anche quello greco)e frullate. calcolate un futto e mezzo bicchiere di yogurt
Ora mettete in un bicchiere dei cereali e vegeta il " finto gelato" ottenuto.
fresco e buonissimo anche come dopo cena.
Se non avete il frullatore tradizionale potete usare anche quello ad immersione.
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martedì 14 luglio 2015
sabato 4 luglio 2015
Fiori di zucca a km zero a Milano
Guardate le mie meravigliose piante di zucca!
Le ho fatte arrampicare su dei pali e ne ho legato lo stelo per evitare che il peso rompesse il fusto .Sono cresciute moltissimo ed ora mi stanno regalando dei fiori di zucca gialli come il sole.
Che soddisfazione. Pensare che le avevamo seminate con molta tranquillità e le abbiamo dato solo acqua .
La fortuna del principiante? Pianta ruspante?
Ieri ho raccolto i primi tre fiori e li ho cucinati per la cena della sera.
Qui sono chiusi ma una volta aperti sono molto grossi e belli.
Per cena ho deciso di cucinarli in una frittata con il rosmarino, anche esso dal mio balcone.
Ho fatto un piatto quasi a km zero ( veramente a soli 8 metri tra il vaso sul balcone ed il fornello in cucina)
Le uova invece le ha comprate Radice al mercatino biologico.
Comunque ecco il risultato
Le ho fatte arrampicare su dei pali e ne ho legato lo stelo per evitare che il peso rompesse il fusto .Sono cresciute moltissimo ed ora mi stanno regalando dei fiori di zucca gialli come il sole.
Che soddisfazione. Pensare che le avevamo seminate con molta tranquillità e le abbiamo dato solo acqua .
La fortuna del principiante? Pianta ruspante?

Qui sono chiusi ma una volta aperti sono molto grossi e belli.
Per cena ho deciso di cucinarli in una frittata con il rosmarino, anche esso dal mio balcone.
Ho fatto un piatto quasi a km zero ( veramente a soli 8 metri tra il vaso sul balcone ed il fornello in cucina)
Le uova invece le ha comprate Radice al mercatino biologico.
Comunque ecco il risultato
martedì 10 marzo 2015
una cena ...tutta nel forno: orate e finocchi al profumo di rosmarino
Prepariamo una cena leggera a base di pesce e verdure. In questo caso finocchi . Questa ricetta si prepara velocemente perchè tutto si cuoce nel forno!
Preparate la teglia con la carta da forno bagnata così il pesciolino non si secca troppo
Preparate il pesce( queste sono delle orate) aprendolo dopo aver tolto la testa, la coda e poi togliete le interiora.
Spennellate di olio e limone, mettete il rosmarino fresco e un pochino di origano o timo.
Poi tagliate il limone e disponetelo sul pesce
Ora passiamo al contorno :tagliate i finocchi a fettine non troppo grosse e mettete olio, sale e prezzemolo.
Ora mettete tutto nel forno per 30 minuti a 180 gradi .
Buon appetito
Preparate la teglia con la carta da forno bagnata così il pesciolino non si secca troppo
Preparate il pesce( queste sono delle orate) aprendolo dopo aver tolto la testa, la coda e poi togliete le interiora.
Spennellate di olio e limone, mettete il rosmarino fresco e un pochino di origano o timo.
Poi tagliate il limone e disponetelo sul pesce
Ora passiamo al contorno :tagliate i finocchi a fettine non troppo grosse e mettete olio, sale e prezzemolo.
Ora mettete tutto nel forno per 30 minuti a 180 gradi .
Buon appetito
giovedì 5 febbraio 2015
Hamburger fatti in casa con la pressa..
Qualche tempo fa radice è arrivato a casa con questa macchinetta. All'inizio ho pensato che fosse un altro " barlafuso" ( per dirla come la Supernonna) che girava per casa ma opo un attimo ho apprezzato la sua iniziativa.
E' una piccola pressa per fare gli hamburger fatti in casa!
E' una meraviglia. Piccola , leggera perchè di plastica, facilmente lavabile.
Tu ci metti gli ingredienti che vuoi tu e poi fai una pallina.
Di solito io uso: la craterica, il formaggio tagliato a cubetti, il rosmarino, la pancetta a cubetti.
Poi metti l'impasto nella parte inferiore, copri con la parte con la pressa e schiacci.
A dir la verità l'ultima parte è il compito della Criceta.
L'hamburger fatto in casa è pronto.
Più sano, più economico sopratutto se ne fai almeno 4!!
E' una piccola pressa per fare gli hamburger fatti in casa!
E' una meraviglia. Piccola , leggera perchè di plastica, facilmente lavabile.
Tu ci metti gli ingredienti che vuoi tu e poi fai una pallina.
Di solito io uso: la craterica, il formaggio tagliato a cubetti, il rosmarino, la pancetta a cubetti.
Poi metti l'impasto nella parte inferiore, copri con la parte con la pressa e schiacci.
A dir la verità l'ultima parte è il compito della Criceta.
L'hamburger fatto in casa è pronto.
Più sano, più economico sopratutto se ne fai almeno 4!!
sabato 2 agosto 2014
Orzo in insalata
Ho provato a fare una ricetta nuova ( almeno per me). Con questo tempo incerto non sò cosa cucinare. Quindi mi sono cimentata in una velocissima ricetta fresca e ricca di sapori: l'orzo al pesto con pomodori e formaggio
Ho comperato una cscatola di orzo al supermercato nel reparto del riso e della pasta.
Dunque per prima cosa ho fatto cuocere l'orzo in acqua salata come se fosse il riso.
Poi l'ho scolato e quando si è raffreddato l'ho condito con il pesto fatto in casa. Ce ne và molto perchè acquista sapore. A questo punto ho aggiunto i pomodorini freschi e le olive verdi( ma vanno bene anche le nere).
Ci sono molte varianti; con i pomodori secchi, con le melanzane grigliate...sbizzaritevi.
Ho comperato una cscatola di orzo al supermercato nel reparto del riso e della pasta.
Dunque per prima cosa ho fatto cuocere l'orzo in acqua salata come se fosse il riso.
Poi l'ho scolato e quando si è raffreddato l'ho condito con il pesto fatto in casa. Ce ne và molto perchè acquista sapore. A questo punto ho aggiunto i pomodorini freschi e le olive verdi( ma vanno bene anche le nere).
Ci sono molte varianti; con i pomodori secchi, con le melanzane grigliate...sbizzaritevi.
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sabato 12 luglio 2014
antipasto sfizioso...salvia fritta

Sono grandi, profumate e coltivate con affetto dalle zie .

In fondo è sufficiente preparare la pastella, ci sono molte ricette, io generalmente uso la più facile e poi le butto in un pentolino antiaderente con l'olio per friggere.
Unico dettaglio : attenzione agli schizzi.
Il risultato è un profumo delizioso e uno stuzzichino propro buono.
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lunedì 26 maggio 2014
Risotto all'ortica da km zero
Oul mio balcone ogni tanto trovo delle piante ospiti, arrivate lì per caso e che hanno presodimora comodamente.
Non le butto se prima non ho capito cosa sono.
Questo è il caso di questa piantina, cresciuta in fretta e che ho scoperto essere ortica.
Non chiedetemi come sia finita sul mio balcone, l'unica ipotesi è che il trasportatore sia stato il vento oppure un insetto.
Secondo voi dovevo buttarla?No.
Dopo un paio di ricerche è diventata una pianta da usare in cucina.
L'abbiamo trasformata in un ingrediente genuino e a km zero per il nostro pranzo
Senza dare troppe spiegazioni ai figli ( in questo caso era meglio lasciarli nella beata ignoranza, almeno all'inizio) Radice ha preparato il risotto all'ortica.
Mia nonna lo mangiava in tempo di guerra, noi lo abbiamo mangiato sabato.
Era buono e siamo ancora tutti vivi.
Non le butto se prima non ho capito cosa sono.
Questo è il caso di questa piantina, cresciuta in fretta e che ho scoperto essere ortica.
Non chiedetemi come sia finita sul mio balcone, l'unica ipotesi è che il trasportatore sia stato il vento oppure un insetto.
Secondo voi dovevo buttarla?No.
Dopo un paio di ricerche è diventata una pianta da usare in cucina.

Senza dare troppe spiegazioni ai figli ( in questo caso era meglio lasciarli nella beata ignoranza, almeno all'inizio) Radice ha preparato il risotto all'ortica.
Mia nonna lo mangiava in tempo di guerra, noi lo abbiamo mangiato sabato.
Era buono e siamo ancora tutti vivi.
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domenica 27 aprile 2014
Ricetta: risotto con gorgongola e rosmarino al profumo di timo
Ho provato a rifare questo piatto assaggiato l'anno scorso in un agriturismo.
Mi è venuto buonissimo e ho deciso di condividerlo.
Il procedimento è facile e gli ingredienti pochi.
Si parte dal risotto "rugato" per dirla alla maniera di Milano.
Insieme al brodo di verdure si sggiunge il rosmarino fresco tritato( almeno una decina di aghetti) e si mescola.
Poi si aggiunge non smettendo mai dimescolare il gorgonzola. Ho calcolato approssimativamente 50 gr a persona.
A questo punto si aggiunge un cucchiaino da te di timo e si mescola bene per amalgamare tutti gli ingredienti e dare al gorgonzola il tempo di sciogliersi bene.
Si serve caldo.
Il gusto del gorgonzola è smorzato dalla freschezza data dalle spezie. Buonissimo!!
Mi è venuto buonissimo e ho deciso di condividerlo.
Il procedimento è facile e gli ingredienti pochi.
Si parte dal risotto "rugato" per dirla alla maniera di Milano.
Insieme al brodo di verdure si sggiunge il rosmarino fresco tritato( almeno una decina di aghetti) e si mescola.
Poi si aggiunge non smettendo mai dimescolare il gorgonzola. Ho calcolato approssimativamente 50 gr a persona.
A questo punto si aggiunge un cucchiaino da te di timo e si mescola bene per amalgamare tutti gli ingredienti e dare al gorgonzola il tempo di sciogliersi bene.
Si serve caldo.
Il gusto del gorgonzola è smorzato dalla freschezza data dalle spezie. Buonissimo!!
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lunedì 21 aprile 2014
ricetta per pasqua:la torta salata di asparagi.
Uno degli ingredienti tipici di Pasqua sono gli asparagi.
Ho sperimentato questa ricetta presa da un libro di martha Stewart ed il risultato è stato buono.
dunque gli ingredienti sono : la base già pronta di pastasfoglia, gli asparagi, il gruviera, due uova, parmigiano grattugiatoe sale fino.
Ora vi spiego il pocedimento velocissimo.
Ho sperimentato questa ricetta presa da un libro di martha Stewart ed il risultato è stato buono.
dunque gli ingredienti sono : la base già pronta di pastasfoglia, gli asparagi, il gruviera, due uova, parmigiano grattugiatoe sale fino.
Ora vi spiego il pocedimento velocissimo.
- stendete la pasta sfoglia in una teglia ( senza togliere la carta forno sotto). Se non volete che si rompa aspettate un paio di minuti dopo averla tolta dal frigorifero.
- con i rebbi di una forchetta bucherellate il fondo così non lieviterà troppo e non si gonfierà
- scaldate il forno ad una temperatura di almeno 180 gradi
- preparate i bordi arricciandoli con le dita, come nella foto.Poi infornate per 15 minuti .
- lavate gli asparagi . Calcolate la misura della teglia e tagliate gli asparagi in misura. Potete usare una teglia rotonda( quindi gli asparagi disponeteli a raggiera) o rettangolare( in questo caso disponetli per il verso può corto).sarà più bello l'effettofinale, anche la presentazione migliora la ricetta!
- in una ciotola sbattete due uova con un pizzico di sale ed il formaggio grattugiato. Rovesciate il composto nella teglia con gli aspargi senza far uscire il composto. Se succede niente panico, basta arricciare con le dita il bordo
- ora tagliate delle fette sottile il gruviera. io uso un lato della gratuggia a parallelepipedo per fare le lamelle. disponetele sulla teglia a pioggia.
- infornate il tutto a 180 gradi per 20 minuti.
lunedì 6 gennaio 2014
la zucca come Gordon Ramsey
ieri ero in vena culinaria e mi sono messa a cucinare in modo serio! Avevo registrato una trasmissione di gordono Ramsy andato in ond asu real Time.
Sichiamava "Ultimate Christmas" e faceva vedere il cuoco nella cucina di casa sua insieme alle sue figlie.
Era quasi a dorabile non come quando urla ed insulta in altre trasmissioni
Ho deciso di cuocere nel forno la zucca seguendo le sue istruzioni. Non è stato difficile e il risultato era molto profumato" sfruttabile" in più modi.
Dunque
Sichiamava "Ultimate Christmas" e faceva vedere il cuoco nella cucina di casa sua insieme alle sue figlie.
Era quasi a dorabile non come quando urla ed insulta in altre trasmissioni
Ho deciso di cuocere nel forno la zucca seguendo le sue istruzioni. Non è stato difficile e il risultato era molto profumato" sfruttabile" in più modi.
Dunque
- Scegliere una zucca e provare a picchiarla dandole dei piccoli pugni. Se suona è buona. Comperarla
- Tagiarla a metà in senso orizzontale così avrete due parti a scodella.
- Togliere i semi , lavarli ma non buttateli
- Incidere con un coltello affilato la parte interna facendo tanti taglienti e formare una griglia.
- inserirel'aglio,molto rosmarino e coprire con l'olio di oliva.
- Prendere i semi lavati rasciugati sulla leccarda del forno , salarli e prepararli per infornarli.
- Mettere il ttto nel forno per almeno 50 min a 180 gradi.
- i semi sono degli ottimi stuzzichini
- Ecco il risultato finale. la polpa ottenuta la potete usare come ingrediente per fare il ripieno dei ravioli, per fare il purè di zucca come contorno ai formaggi, per fare la zuppa di zucca o per fare i gnocchi.
- A voi la scelta.
giovedì 6 giugno 2013
torta di banane
Non ho ancora capito in che stagione siamo.
Pima trombe di vento, grandinate, poi 20 gradi sotto il sole.
Sono passata dal cucinare le frittelle di mele alla macedonia in tre giorni.
Praticamente dagli stivali autunnali alle ballerine senza calze.
Non esistono più le mezze stagioni!
Ma siccome avevo ancora delle banane in giro eccovi una ricetta che si fa da se!
Dunque
Pima trombe di vento, grandinate, poi 20 gradi sotto il sole.
Sono passata dal cucinare le frittelle di mele alla macedonia in tre giorni.
Praticamente dagli stivali autunnali alle ballerine senza calze.
Non esistono più le mezze stagioni!
Ma siccome avevo ancora delle banane in giro eccovi una ricetta che si fa da se!
Dunque
- iniziamo con 200gr farina a cui va unito mezza bustina di lievito.
- poi in una ciotola a parte unite 80 gr di zucchero ( potete arrivare a 100 ma non i più altrimenti sarà troppo dolce) con due tuorli di uovo e mesolate per formare una cremina arancione
- mettete a sciogliere a bagno marina 100 gr di burro
- unite i due composti della farina e dello zucchero e mescolate. A questo aggiungete il cacao amaro (almeno 100gr) e mescolate.
- montate a neve ferma ( ovvero quando girate la ciotola il composto non deve cadere) gli albumi delle uova
- Ora unite all'impasto della farina e dello zucchero il burro sciolto e gli albumi e mescolate piano dall'alto al basso.
- se è un pò duro potete aggiungere un bicchiere di latte freddo.
- Poi mettete nel forno per 35 minuti a 180 gradi
- Buon appetito. Se volete aggiungere un tocco in più servite un fettina con la panna montata.
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domenica 28 aprile 2013
torta di pane
Questa è la torta "degli avanzi. " Partendo dal l'ingrediente base il pane raffermo.
e' molto povera di ingredienti e facile da fare anche perchè appunto alla ricetta base ( pane, un uovo, zucchero e cacao amaro) si possono aggiungere una serie infinita di avanzi.
Personalmente aggiungo a seconda della stagione e dei momenti mandorle,noci , pezzi delle uova di cioccolata, cioccolatini rimasti in giro, pinoli.....
Dunque si fa così
e' molto povera di ingredienti e facile da fare anche perchè appunto alla ricetta base ( pane, un uovo, zucchero e cacao amaro) si possono aggiungere una serie infinita di avanzi.
Personalmente aggiungo a seconda della stagione e dei momenti mandorle,noci , pezzi delle uova di cioccolata, cioccolatini rimasti in giro, pinoli.....
Dunque si fa così
- Scaldate i bicchiere e mezzo di latte ma non portatelo ad ebollizione
- Tagialte il pane raffermo in pezzi piccoli e mettetelo in una ciotola ( almeno 150 gr oppure quattro panini medi)
- Al pane aggiungete il latte caldo e coprite la ciotola. mettete un peso sopra per sciaccire il tutto per almeno 10 minuti.
- passato il tempo controllate se tutto si è macerato . Frullate il pane amorbidito con un frullatore adimmersione .
- aggiungete un uovo intero ( non è essenziale), 100gr di zucchero e almeno 150 gr di cacao amaro.
- mescolate il tutto e poi aggiungete altri ingredienti, ovvero la frutta secca ed il cioccolato.
- mettete il composto nella tortiera e cuocete per 30 minuti a 180 gradi.
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venerdì 15 febbraio 2013
La torta di san Valentino
Ecco qui la mia crostata per festeggiare san Valentino.
Non è nulla di eccezionale ma è stato il regalo di una donna e mezza ( la Criceta) al loro uomo ( Radice , marito e papà)
Come si fa?
Mettete a sciogliere a bagnomaria 1oo grammi di burro
Prendete un uovo intero ed uno di cui usate solo il rosso. Metteteli in una ciotola con 70 grammi di zucchero e mescolate.
Poi aggiungete il burro e 250 grammi di farina setacciata e mescolate .
Dopo un pochino lavorate la pasta frolla con le mani ( meglio se calde, così aiutate il burro a sciogliersi e ad amalgamarsi ) e stendetela con il mattarello sulla carta da forno. Fate attenzione che non si rompa e che sia almeno alta 0,5 cm e lascaiela uscire dal bordo della teglia.
Rovesciate la marmellata all'interno e spalmatela con un cucchiaio. Ora girare il bordo e tagliate quella pasta in eccesso. Poi re-impastatela e fate le decorazioni ( striscie, formine...)
Mettete in forno per 30 minuti almeno a 150/ 180 gradi.
Non è nulla di eccezionale ma è stato il regalo di una donna e mezza ( la Criceta) al loro uomo ( Radice , marito e papà)
Come si fa?
Mettete a sciogliere a bagnomaria 1oo grammi di burro
Prendete un uovo intero ed uno di cui usate solo il rosso. Metteteli in una ciotola con 70 grammi di zucchero e mescolate.
Poi aggiungete il burro e 250 grammi di farina setacciata e mescolate .
Dopo un pochino lavorate la pasta frolla con le mani ( meglio se calde, così aiutate il burro a sciogliersi e ad amalgamarsi ) e stendetela con il mattarello sulla carta da forno. Fate attenzione che non si rompa e che sia almeno alta 0,5 cm e lascaiela uscire dal bordo della teglia.
Rovesciate la marmellata all'interno e spalmatela con un cucchiaio. Ora girare il bordo e tagliate quella pasta in eccesso. Poi re-impastatela e fate le decorazioni ( striscie, formine...)
Mettete in forno per 30 minuti almeno a 150/ 180 gradi.
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domenica 7 ottobre 2012
re Pomodoro
L'altra settimana ho trovato una ricetta di una torta salata. A me picciono molto e ne faccio spesso.
Questa era un pochino diversa perchè era a base di pomodoro. Personalmente ho appoetato una variante : ho usato due qualità diverse di pomodori . Sia i ciliegino sia i pomodori rossi.
Il procedimento è semplice.
Riscaldate il forno a 180 gradi centigradi. Stendete la pasta brisè sopra ad un foglio di carta da forno ed appoggiatela sulla teglia. Con i rebbi della forchetta bucherellate un pochino il fondo.
In una pentola antiaderente mettete i pomodori tagliati verticalmente e fateli asciugare un pochino con il rosmarino ed il timo.
Versate il contenuto della pentola nelle teglia ed aggiungete i pinoli ed i ciuffi di formaggio spalmebile.
Infornate per almeno 20 minuti.
Questa era un pochino diversa perchè era a base di pomodoro. Personalmente ho appoetato una variante : ho usato due qualità diverse di pomodori . Sia i ciliegino sia i pomodori rossi.
Il procedimento è semplice.
Riscaldate il forno a 180 gradi centigradi. Stendete la pasta brisè sopra ad un foglio di carta da forno ed appoggiatela sulla teglia. Con i rebbi della forchetta bucherellate un pochino il fondo.
In una pentola antiaderente mettete i pomodori tagliati verticalmente e fateli asciugare un pochino con il rosmarino ed il timo.
Versate il contenuto della pentola nelle teglia ed aggiungete i pinoli ed i ciuffi di formaggio spalmebile.
Infornate per almeno 20 minuti.
mercoledì 18 luglio 2012
Mousse al...basilico
Ormai siamo diventati bravi e la mini coltivazione di basilico è diventata una...piantagione!
Quindi oltre al pesto ho deciso di trovare altre ricette e mi sono imbattuta in questa mousse.
L'ho provata a fare ed è facilissima . Praticamente in un frullatore metti tutti gli ingredienti ed in 3 minuti hai finito.
Gli ingredienti sono: 250 gr di ricotta, 2 cucchiai di zucchero ( io ne ho messo solo uno), 1 cucchiaio di mandorle e 7 foglie di basilico gia lavate.
Va servito come dolce in piccoli bicchierini ( tipo liquore) con del vino bainco frizzante.
Strano ma buono. Parola mia.
Quindi oltre al pesto ho deciso di trovare altre ricette e mi sono imbattuta in questa mousse.
L'ho provata a fare ed è facilissima . Praticamente in un frullatore metti tutti gli ingredienti ed in 3 minuti hai finito.
Gli ingredienti sono: 250 gr di ricotta, 2 cucchiai di zucchero ( io ne ho messo solo uno), 1 cucchiaio di mandorle e 7 foglie di basilico gia lavate.
Va servito come dolce in piccoli bicchierini ( tipo liquore) con del vino bainco frizzante.
Strano ma buono. Parola mia.
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sabato 14 luglio 2012
gelato.. fai da te
Ieri sera la metà della mia famiglia presente a Milano si è recata ad un incontro gastronomico. Grazie agli amici di "Sani e Gaudenti", abbiamo passato due ore ridendo e gustando dei gelati buonissimi e fatti solo per noi. Che onore!!
La nostra "esperta-principiante" (guardatela non era carina?), sempre con il sorriso, ci ha mostrato come preparare in casa, ma senza gelatiera, il dessert più fresco per l'estate: il gelato.
Basta avere un buon frullatore e gli ingredienti base: frutta, yogurt o latte, zucchero e... fantasia.
In questo noi non siamo deficitari e la nostra efficientissima insegnante ci ha proposto un gelato al pomodoro da servire con la mozzarella.
Non sono impazzita e non è uno scherzo: io l'ho mangiato ed era buono. Indubbiamente strano ma degno di nota.
Siccome sono molto preparati avevano anche la ricetta per i vegani o gli intolleranti al latte. Quando si dice avere la situazione sotto controllo.
Non come me!
La nostra "esperta-principiante" (guardatela non era carina?), sempre con il sorriso, ci ha mostrato come preparare in casa, ma senza gelatiera, il dessert più fresco per l'estate: il gelato.
Basta avere un buon frullatore e gli ingredienti base: frutta, yogurt o latte, zucchero e... fantasia.
In questo noi non siamo deficitari e la nostra efficientissima insegnante ci ha proposto un gelato al pomodoro da servire con la mozzarella.
Non sono impazzita e non è uno scherzo: io l'ho mangiato ed era buono. Indubbiamente strano ma degno di nota.
Siccome sono molto preparati avevano anche la ricetta per i vegani o gli intolleranti al latte. Quando si dice avere la situazione sotto controllo.
Non come me!
martedì 3 luglio 2012
dolce e fresco
Con il caldo l'idea di cucinare mi viene meno ma devo farlo lo stesso. Evitiamo cibi bollenti ma devo nutrire la mia famiglia che non vuole assolutamente saltare i pasti.
Questa è una ricetta per un dolce estivo che si potrebbe richiamare al tiramisù. E' fatto a mattonella e a strati ma ha l'ananas. Io uso quello in lattina senza sciroppo perchè è troppo dolce.
Prendete una pirofila rettangolare e adagiatevi i savoiardi. Usate i savoiardi per fare il primo strato ( il fondo) e con il succo bagnate i biscotti.
Montate la panna ( meglio quella fresca) e poi mettetela sopra allo strato di biscotti.
Tagliate a metà le rotelle dell'ananas e fate il terzo strato.
Ora ricominciate mettendo i biscotti, la panna e l'ananas.
Riponete la pirofila in frigorifero per almeno tre ore e poi servite tagliando le " strisce" .
Buono e fresco.
Questa è una ricetta per un dolce estivo che si potrebbe richiamare al tiramisù. E' fatto a mattonella e a strati ma ha l'ananas. Io uso quello in lattina senza sciroppo perchè è troppo dolce.
Prendete una pirofila rettangolare e adagiatevi i savoiardi. Usate i savoiardi per fare il primo strato ( il fondo) e con il succo bagnate i biscotti.
Montate la panna ( meglio quella fresca) e poi mettetela sopra allo strato di biscotti.
Tagliate a metà le rotelle dell'ananas e fate il terzo strato.
Ora ricominciate mettendo i biscotti, la panna e l'ananas.
Riponete la pirofila in frigorifero per almeno tre ore e poi servite tagliando le " strisce" .
Buono e fresco.
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domenica 15 aprile 2012
Dolce profumato
Ho trovato la ricetta di un dolce molto facile da preparare e nel contemo molto buono.
Avevo voglia di un dolce fatto in casa che non fosse la solita torta di mele, pere o di pane.
Le mie ricerche mi hanno portato al sito di Giallo zafferano dove ho recuperato questa.
Ho preparato il plumcake al limone e semi di papavero.
Io ho cambiato le dosi diminuendo quelle del burro e aumentando il succo di limone.
L'aspetto del dolce è un pochino misero ma il successo è garantito.
Bisognerebbe guarnirla in qualche modo . Comunque e' sparita in un baleno.
Eravamo solo in sei e solo in due hanno fatto il bis.
la prossima volta meglo farne due.
Avevo voglia di un dolce fatto in casa che non fosse la solita torta di mele, pere o di pane.
Le mie ricerche mi hanno portato al sito di Giallo zafferano dove ho recuperato questa.
Ho preparato il plumcake al limone e semi di papavero.
Io ho cambiato le dosi diminuendo quelle del burro e aumentando il succo di limone.
L'aspetto del dolce è un pochino misero ma il successo è garantito.
Bisognerebbe guarnirla in qualche modo . Comunque e' sparita in un baleno.
Eravamo solo in sei e solo in due hanno fatto il bis.
la prossima volta meglo farne due.
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domenica 18 marzo 2012
Torta di pere
Quando il tempo è un pò "bigio" viene voglia di una merenda calda e un pò dolce. allora si prepara il tè od una tisana e si fa la torta.
A casa mia è la normalità averne una almeno alla settimana e l'altra volta è stata la volta di quelle con il cacao e le pere.Ho usato quelle " bruttine", dall'aspetto poco invitante, tanto cotte vanno bene lo stesso.
Vi passo la ricetta.Ingredienti: 200 gr di farina bianca, 150gr di zucchero, 100/150gr di burro, 5 pere ( 3per l'impasto e 2 per la decorazione), una bustina di lievito, latte e cacao amaro almeno 50gr. Ora passiamo alla eseguzione
A casa mia è la normalità averne una almeno alla settimana e l'altra volta è stata la volta di quelle con il cacao e le pere.Ho usato quelle " bruttine", dall'aspetto poco invitante, tanto cotte vanno bene lo stesso.
Vi passo la ricetta.Ingredienti: 200 gr di farina bianca, 150gr di zucchero, 100/150gr di burro, 5 pere ( 3per l'impasto e 2 per la decorazione), una bustina di lievito, latte e cacao amaro almeno 50gr. Ora passiamo alla eseguzione
- rompete le uova dividendo in due ciotole grosse il tuorlo ( rosso) dall'albume ( bianco) . Unite al tuorlo lo zucchero e mescolate velocemente. Otterrete una schiumina di color arancio.
- mettete il burro a sciogliere a " bagnomaria"
- accendete il forno e preriscaldatelo a 180 gr ( anche ventilato )
- mettete in una ciotola la farina mista al lievito e mescolatela un pochino.Poi unite il tutto alla schiuma dello zucchero e del tuorlo.
- aggiungete all'impasto il burro sciolto e mischiate il tutto con un cucchiaio di legno con un pò di " lena" ovvero con un briciolo di forza. Se dovesse risultare troppo duro unite un " bicchiere di latte"
- aggiungete il cacao. Qui regolatevi a piacere ..dipende dai gusti.
- tagliate le tre pere a dadini dopo averle sbucciate e aver tolto il torsolo. Unitele all'impasto
- montate a neve ferma con una frusta( io uso quella elettrica velocità alta) gli albumi. A neve ferma vuol dire che se capovolgete la ciotola il contenuto non cade.
- unite "la neve" all'impasto in maniera lenta e graduale. Mescolate poi lentamente dal basso verso l'alto.
- ora mettete il tutto nella tortiera dai bordi alti a cui sotto avrete appoggiato la " carta forno". Se siete più comodi potete bagnarla sotto l'acqua fredda e poi strizzarla. In questo modo aderirà meglio alla tortiera
- finito tutto mettete le altre due pere tagliate a semiluna.
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mercoledì 11 gennaio 2012
Biscotto-calza
La befana si porta via tutte le feste ma io vi lascio come ricordo la mia torta.
In realtà è un biscottone a forma di calza da cui escono un po' di regali. E' una piccola idea divertente per la merenda del 6 gennaio.
Gustatevela con un bel te o una tisana e sarà un successo: fatta e provata!
La ricetta è quella della pasta brisee dolce e poi si decora con la ghiaccia reale.
Il nome è altisonante ma facile da fare e poi si asciuga all'aria aperta. meglio di così
In realtà è un biscottone a forma di calza da cui escono un po' di regali. E' una piccola idea divertente per la merenda del 6 gennaio.
Gustatevela con un bel te o una tisana e sarà un successo: fatta e provata!
La ricetta è quella della pasta brisee dolce e poi si decora con la ghiaccia reale.
Il nome è altisonante ma facile da fare e poi si asciuga all'aria aperta. meglio di così
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