venerdì 6 dicembre 2019

Libri a Natale: Il pacchetto rosso di Linda Wolfsgruber e Gino Alberti

Quanto adoro il natale!Mi piacciono le lucine, le decorazioni appese, gli addobbi ovunque.
Mi piacciono ovviamente le storie di Natale.
eccovi la segnalazione di un libro a taema natalizio in cui non compare ne babbo Natale, nè la renna:


E' un dolcissimo libro sul significato del donare e dell'amore che sprigiona un semplice pacco rosso che non si può aprire!
Assurdo ? un regalo che non si può aprire? No ,non è assurdo è bellissimo.
E secondo voi mi sono persa l'opportunità di leggerlo ai bambini?Ovviamente no.
e poi ci abbiamo lavorato sopra e ci siamo lasciati ispirare
Così è nato il nostro calendario della'avvento..


e poi

mercoledì 28 agosto 2019

Estate 2.0 - Diversamente attraenti

Quest'anno al mare mi sono concessa il lusso di fare" la balena arenata" per citare la metafofora  oceanica di mio figlio maggiore. Ovvero sono stata sdraiata sul lettino a leggere il libro per la maggior parte del tempo.
 Ci sono riuscita perchè la piccola di casa ormai ha superato la fase dei castelli di sabbia, della corsa sul bagnasciuga, delle soste geologiche all'altalena ...
Mi si è aperto il mondo rilassante del piacere di riuscire a leggere più di due capitoli di fila!!
Certo ogi tanto arrivava l'altro bimbo, quello maturo e con la barba , a chiederemi di camminare un pochino perchè non si può stare cosi tranquilli sdraiati, a sentire lui è una specie di reato contro l'umantà che lavora.
Poi ho osservato il panorama sia naturale fatto di sfumature di blu, di conchiglie rotte, sia umano. Qui si apre un capitolo a parte un pochino surreale.
Ho notato con piacere che sotto gli ombrelloni la gente leggeva. Persone per lo più sopra la quarantina, ma leggevano libri cartacei. Ho visto pochissimi usare i moderni surrogati forse perchè avevano paura, come me, di rovinarli con la sabbia che,si sa, si infila ovunque.
Io ho letto un libro e mezzo sotto l'ombrellone. Il mezzo è perchè l'avevo iniziato prima delle vacanze al mare e l'ho terminato sotto l'ombrellone
Allora esiste ancora una fascia della popolazione che legge! La fascia non più giovane però.
Ora arriviamo alla parte surreale...
Ho visto che tra le giovani, perchè sono molte più le femmine, il passatempo da spiaggia preferito è farsi i selfie o farsi fare dalle amiche un book fotografico.
Eh già! Potrebbe esere la moderna evoluzione delle foto scattata al mare posando come le star ma ora ci si scatena in foto quasi ridicole o al limite della decenza.
Non vorrei fare la vecchietta che fa la ramanzina ma giuro che alcune cose erano assurde.
Sono tutte molto impegnate tanto da dedicare più di mezz'ora a volta.
Prima si sistemano il costume da bagno per farlo sembrare di una taglia più piccolo (anche quando sarebbe meglio evitare perchè se il nero snellisce non è che ti fa sembrare un grissino, Se non le sei), poi inarcano la schiena per far risaltare il culetto, trattengono il respiro per tenere la pancia piatta, sorridono e scopigliano i capelli manco fossimo alle Maldive col vento oceanico e non nella Riviera Romagnola. Senza nulla togliere al mare nostrano!
Tutta questa "ginnastica e studio" per fare una foto a copia delle influencer famose.
Mentre l'amica che scatta foto a ripetizione col rischio di farsi prendere un crampo al dito, che tiene il cellulare caro come una reflex costosissima pagata col sudore di mille reportages, che lancia suggerimenti e si inventa nuove pose.
Ed io? appostata dietro i giochi di plastica che ridevo a loro insaputa. Ridevo per la loro età fatta anche di queste cose, per la mia estate in cui potevo fermarmi e gustarmi le loro pose.
Magari le provo anche io quando però la spiaggia si svuota perchè il richiamo del cibo si fa insistente e soprattutto quando mio figlio non c'è.
Si perchè i suoi commenti pieni di amore vorrei evitarli. Potrei sentirmi dire che sono un Capodoglio o qualche altro animale marino non propriamente attraente; anche se nel mio costume preso in saldo prima di partire non mi sento poi così brutta.




martedì 6 agosto 2019

Riflessioni sulla lettura

Questo post è dedicato alla lettura o meglio  come trasmettere la voglia di  leggere.
Ci sono tante ricerche che ci spiegano i benefici che la lettura porta al nostro benessere psicofisico.
  La lettura mantiene il nostro cervello attivo che essendo un muscolo se non allenato non funziona, amplia il nostro lessico aumentando il numero di parole che possediamo e migliorando la nostra stuttura grammaticale, aumenta il nostro bagaglio culturale.
Poi aumenta la nostra memoria perchè quando chiudiamo il libro e poi lo riapriamo siamo costretti in qualche modo a ricordarci dove eravamo arrivati, cosa era successo , in che punto la storia si era interrotta e perché
Fin da piccoli ci viene detto " Leggi che ti fa bene"!,
Come fare allora a  insegnare  a leggere?   Con questo ovviamente non intendo  insegnare le lettere dell'alfabeto e come si uniscono per formare tantissime parole.
Per mia esperienza insegnare a  leggere è difficilissimo perchè ognuno ha un suo approccio specifico alla lettura.
Mettete tre persone e fate loro le stesse tre domande, del tipo perchè leggi? dove leggi e hai un tuo posto o pozione preferita? quanto leggi? e vi sentirete dire tante risposte diverse
 In teoria la scuola dovrebbe insegnare il piacere della lettura ma non sempre è così. Spesso quando a scuola ti fanno leggere  un libro poi ti chiedono di fare il riassunto e questo  non incita alla lettura.
Oppure ci sono le gare di lettura per chi ha letto il maggior numero di libri e anche qui c'è chi si lascia l'entusiasmo alla spalle perchè viene premiato solo il migliore.
Personalmente io una gara di lettori ( e non di lettura) a scuola l'ho fatta ma ho premiato tutti con la stessa medaglia, unico dettaglio in piccolo avevo scrito il numero di libri letti
Non ho la ricetta magica ma la prima cosa che ho sperimentato è  che trasmettere il comportamento e meglio che obbligare a leggere , essendo nelle condizioni di farlo
. Se gli altri vedono che leggi e vedono che lo fai con piacere ne saranno incuriositi e invogliati,magari iniziarà una conversazione sul libro, l'autore ,....
Frequentare già con i bambini piccoli le librerie e le biblioteca per viverle non con paura perchè contengono tutti quei libri ma con la curiostà del "Vediamo se cè qualcosa che ci piace?" è un ottimo inizio.
E poi leggere con loro , un capitolo a testa, o meglio ancora per loro con la voglia di fare anche un pò teatro...
 Alcune volte ho sorpreso bambine che mettevano le bambole in fila e leggevano loro il libro facendo finta di fare la maestra o la mamma, Fantastico.
Il  lettore poi ha dalla sua , come diceva nel 1999 Pennac dei diritti ed esercitarli è un bene prezioso . Primo fra tutti, se il libro non ti piace chiudilo.
Questo la scuola spesso non lo permette.
Io ho avuto la fortuna di avere due insegnati di Italiano che non mi hanno mai mortificato pecè leggevo un genere piuttosto che un altro di libri, piuttosto mi facevano  raccontare il libro e poi loro ne citavano altri.
ecco trovato:Bisogna incuriosire e stare al passo...
Certo avendo poi sotto al naso cellulari di ogni modello , portatili super evoluti nelle orecchie musica e audio di ogni genere praticamente sempre diventa una impresa titanica far apprezzare un " semolice libro cartaceo".


giovedì 1 agosto 2019

Libri e tv: collegamenti

In questo periodo sto leggendo molto. Lunedì ho riportato in biblioteca un altro libro ma non vi farò la recensione. Questa volta vi racconto il collegamento mentale che la storia mi ha fatto fare.
Il libro in questione è un romanzo del 2017 di Dan Brown , "Origin". Leggendo la storia al 91 capitolo, il libro è lungo e non comodissimo da trasportare e leggere stando sdraiati, inizia un paragrafo in cui si analizzano dati matemateci e vengono spiegati usando la metafora della pallina di biliardo bianca che colpisce le altre .Qui si  usano le leggi matematiche e fisiche per prevedere  le azioni  e i movimenti che si potrebbe pensare che possa farequella pallina bianca e fermare i singoli istanti.
Ovviamente per me che la matematica resta tutt'ora un mistero oscuro avvolto nella nebbia, quel brano del libro mi ha fatto sorridere perchè già sapere e capire le leggi matematiche per me è una impresa cicloplica figurati poi usarle in modo così semplice e naturale !
Comunque tutto ciò mi ha fatto venire in mente la serie tv del 2005 "Numb3rs".
Lì c'era appunto un genio matematico; Charlie Eppes, che aiutava il fratello agente FBI a risolvere casi complicati usando le leggi matematiche e fisiche,  calcoli di probabilità , movimenti di flusso e teorie dei giochi e altro
Affascinante e misterioso per me . Non sò se qualcuno di voi ha letto il libro o abbia visto la serie e sopratutto se abbia fatto lo stesso mio collegamento. Mi piacerebbe saperlo.


martedì 30 luglio 2019

vestito Barbie diy

 Un nuovo mini progetto per far giocare la mia Criceta
Anche la sua barbie ha fatto uil cambio di stagione e dal suo armadio ha scelto  un vestito estivo . Un bel prendisole dai colori delicati da abbinare alla borsa .
Farlo è semplicissimo .
Sono due rettangoli : Uno per il corpetto ed uno per la gonna da cucire uno con l'altro.
Il corpetto è sagomato sui seni della bambola con due piccole cuciture
In internet ci sono dei tutorial da poter guardare

lunedì 29 luglio 2019

Sacca porta materasso yoga Diy

In questi giorni di vacanza mi sono data alla realizzazione o sistemazione di una serie di idee e progetti che avevo in giro per casa.
Ovviamente la confusione fa parte di me e del mio processo mentale, no ne posso fare a meno!
 Con un pezzo di stoffa ho realizzato la sacca porta materassino di yoga della mia Criceta.
Quest'anno a scuola , grazie ad una sua insegnante, hanno iniziato ad approcciarsi a questa disciplina e io ne ero molto contenta.
Certo l'iniziativa era sulla base della volontà e disponobilità di una insegnante che faceva un altra materia e non di una specialista ma  ho trovato lodevole la sua apertura e disponibilità .
 Ecco come ho fatto a realizzare la sacca che servirà alla mia piccola

  • ho arrotolato il lato lungo del materasso non molto stretto, per evitare che si rompa o che si segni troppo, poi ho misurato la circonferenza ottenuta e ci ho aggiunto almeno 5 cm.ho scritto la misura dei cm
  • ho misutao il lato corto del materasso e ho scritto la misura
  • ho tagliato un rettangolo di stoffa con le misure che avevo preso
  • ho piegato al rovescio la stoffa in due dal lato lungo e poi l'ho cucita su due lati, lasciando un lato corto libero
  • ho fatto una coulisse per far passare un nastro per la chiusura su un lato corto 
  • ho tagliato un rettangolo di stoffa stetto per fare l'impugnatura per mettere a tracolla la sacca.
  • ho cucito l'impugnatura su un lato lungo 
Ora potete personalizzare o decorare la sacca come volete. Potreste ricamare il nome e dipingere un bel fiore di loto .  Oppure cucire una bella passamaneria. 




domenica 14 luglio 2019

Ho letto : la spia di Venezia

Come vi ho preannunciato la settimana scorsa ho preso in biblioteca un libro vagamente storico in cui il protagonista era il giovane Wlliam Shakespeare.
 Questo romanzo del 2016  di Benneth Brandreth  è scritto molto bene, discorsivo ,  ha una trama avvingente con dati storici verificabili.
Mi è piaciuto tanto che l 'ho letto in 15 giorni più o meno.
Siamo nel 1585 ed il giovane William lavora nel negozio di famiglia  ma a caua della sua insoddisfazione e della sua continua mania di cacciarsi nei guai, scapppa Londra.
La sua grande capacità con le parole lo fa unire ad un gruppo di attori che finisce in un guaio molto più grande di loro . Come dire dalla padella alla brace.
Intrighi politici, bellezze lagunari, donne tanto belle quanto pericolose, sicari e lettere intrecciano la vita del giovane poeta a lotte per il potere tra i regni di Venezia, Lo stato inglese , Il papa ...

Certo la storia, quella sui libri non ci dice nulla i tutto ciò ma questo è un romanzo.

domenica 7 luglio 2019

Alla scoperta di :Shakespeare

La settimana scorsa mi sono imbattuta in biblioteca in un libro in cui uno dei protagonisti era un giovane William Shakespeare.
Il romanzo ve lo racconterà la prossima volta ma mi ha fatto ritornare in mente altre cose . 
Ho così deciso di dare filo ai pensieri e ho creato una sorta di schema di appunti legati a questa figura.


 Che dite ho fatto bene? Voi avete altre cose da considerare?
So che c'è anche una canzone di un cantautore italiano che si chiama "Ofelia" che rievoca la sua   tragica stroria purtroppo non mi ricordo il nome dell'autore e quindi non l'ho trovata.
Peccato sarebbe stato un altro appunto da segnare.

sabato 15 giugno 2019

Serata cinema: scegliere i film adatti

Finalmente la scuola è finita!
Almeno quella dei miei figli, io nella mia scuola ci vado ancora ...
Comunque oggi volevo raccontarvi di un altra cosa.
Settimana scorsa mentre ero ad un pic- sic, tra l'altro riuscitissimo , ho parlato con un altra mamma molto in gamba che voleva organizzare una serata cinema alla portata dei suoi pargoli di 9 anni.
Avete presente cena tipo panini e patatine , divano e gelato , cuscini e comodità e poi il film adatto per tutti.
Abbiamo scartato i cartoni animati perchè i bambini sono grandi e volevamo che iniziassero a vedere i film ma la domanda resta la stessa quali film?
Anche a casa la discussione è continuata e mi sono lanciata nei ricordi cinematografici ma ho avuto qualche sorpresa.
Film che pensavo fossero adatti ho scoperto che la critica ha ritenuto adatti a ragazzi più grandi.  Volete un esempio? Indiana Jones.
Non lo sapevo!!
Ecco cosa ho scoperto cercando su più fonti


Titolo
anno
Vietato minori

Pomi d’ottone e manici di scopa
1971
Per tutti
Sette spose per sette fratelli
1954
Per tutti
I Goonies
1985
+13
I Gremlins
1984
+13
Indiana Jones
Anni 80
+13/ +17
Mrs Doubtfire
1993
+13
Le cronache di Narnia 
il leone la strega e l’armadio
2005
Per tutti
Tutti insieme appassionatamente
1965

Per tutti
La fabbrica del cioccolato 
2005
Per  tutti
xman
2000
+13
I guardiani della galassia
2014
+13
I fantastici 4
2005
+13
www.100mqdimondo.it

domenica 9 giugno 2019

cestino regalo a tema Spa after gym: diy

Settimana scorsa ho fatti i regali di fine anno alle allenatrici della Criceta.
E' sempre un dramma scegliere dei regali carini per allenatori, insegnanti, catechisti, genitori responsabili di gruppi..
Quest'anno ho deciso di farli in maniera simpatica ed evitare le solite cose.
Alle giovanissime allenatrici di ginnastica artistica di mia figlia ho fatto ,insieme ad un altra mamma, una confezione a tema" MINI SPA AFTER GYM"
il nome è tutto un programma.
Nel cestino ho messo tutto l'occorrente per rilassarsi dopo ore di allenamento con le nostre piccole atlete piene di energia ed un pochino urlanti.
Occorrente? Doccia schiuma profumato, spugna, smalto, maschera viso  e cestino contenitore tutto con i colori intonati per essere molto chic!
Se volete altre ispirazione pinterest è un regno tutto da esplorare

sabato 8 giugno 2019

Comunione: bomboniere diy alternative

Ciao a tutti!
Mamma mia sono passati tre mesi dall'ultimo mio post.
In effetti è stato un periodo un pochino intenso tra il lavoro, le attività dei figli , le mie "200 cose per volta" ed il tempo passa. Però ora vi aggiorno.
Iniziamo con una cosa molto importante. La mia Criceta ha fatto la prima Comunine ed è stata una bella emozione sia per lei sia per me. Non vi nascondo che mi sono commossa e il viso  mi si è riempito di lacrime di felicità!
 Divento vecchia forse e mi commuovo come le vecchie zie.
Mi consolo però perchè non ero la sola in chiesa , sedute tra le panche riservate ai genitori ,che piangeva sorridendo.
Il piccolo festeggiamento lo abbiamo organizzato noi ,
Alle bomboniere ci ho pensato io procedendo con anticipo per il recupero dei materiali.
Il  segreto è proprio questo: Cercate e Organizzatevi almeno due mesi prima.
A me non piacciono le solite cose in argento e quindi mi sono permessa una cosa diversa .

Ho fatto fare da un ottimo panettiere dei panini rustici per simboleggiare il pane che si spezza sull'altare al rito della comunione. Un bel fioco giallo come i lcolore del pane dorato e cotto alla perfezione ha chiuso il sacchetto impreziosito da una molletta col nome della festeggiata.


sabato 23 febbraio 2019

il pinguino: la sagoma da ritagliare

Sulla neve e tra i ghiacci abitano tanti animali. Uno fra tutti il pinguino!
eEco allora una sagoma da ritagliare da diversi cartoncini ( anche di recupero). Un simpatico pinguino a cui mancano solo gli occhietti ed un amico .
Buon lavoro.

sabato 16 febbraio 2019

sequenze logiche: il pupazzo di neve

Se avete avuto la fortuna di poter giocare con la neve e fare un bel pupazzo di neve, provate a rivivere l'esperienza giocando con questo semplice esercizio.
Tagliate e separate le 4 caselle e poi rimettetele in ordine logico temporale, dalla prima operazione per costruire il pupazzo a quando il pupazzo si scioglie perchè è arrivato il sole.


mercoledì 16 gennaio 2019

compleanno a tema sirene e pirati: DIY


Pochi giorni fa la mia piccola ha festeggiato in casa insieme ad una decina di amici il suo compleanno.
 Il tema quest'anno era sirene , per la gioia delle bambine e pirati per non far sentire i maschietti in difficoltà!
il biglietto di invito era stato spedito con anticipo alle mamme " sarte e truccatrici"per dare tempo al trucco e parrucco
 L'annuncio fuori dalla porta lo faceva un cartellone che indicava  con dei simboli in modo inequivocabile ciò che poi avrebbero affrontato all'interno .
Ho deciso di farli ballare e ho fato vedere loro i flash mob che ho trovato su you tube realizzato dagli infermieri e dai dottori dell'ospedale Mayer di Firenze. FLASH MOB di Natale
La canzone era sui piarati quindi adatta al tema e poi mi ha colpito quel semplice gesto coreagrafico , dolce e fuori dalle normali mansioni "mediche" ma un gesto pieno di affetto e cura intesa come attenzione e amore, sorrisi verso i piccoli ricoverati.
Vi lascio con il modello della coda della sirena e le onde del mare in caso vi potesse servire


venerdì 4 gennaio 2019

leggere con smalto: lo schiaccianoci ed Essie


 

 Primo libro dell'anno e primo appuntamento con la mia rubrica"leggere con smalto" del 2019!
Ieri sera ho finito di leggere questa riedizione di un classico della letteraura fiabesca scritto nel 1816 da Hoffmann.
E ' la storia , ripresa poi da Dumas e poi musicata da Cajovskij, del famosissimo eroe schiaccianoci.
La  storia ha ben  203 anni ma non li dimostra affatto ed è ideale per il periodo natalizio.
 Questa riedizione grazie ai disegni di Sanna  Annukka riesce a portatri nella Norimberga dei primi ottocento .

Siamo nella notte del 24 dicembre e i piccoli Marie e Fritz Stahlbaum aspettano i regali del padrino Drosselmeier, artista e uomo di grande ingegno nonchè consigliere della corte di giustizia.
tra i vari dono meravigliosi appare un piccolo omino di legno che schiaccerà le noci per i bambini. Ma in poco tempo Fritz rompe lo schiaccianoci , la piccola Marie si prodiga per curarlo e la sua amorevole cura fa si che l'avventura abbia inizio.

A cosa ho abbinato il libro? mi sono lasciata trasportare dalla copertina rosa salmone e ho scelto lo smalto Essie. Il numero credo sia 74, ma non ci metterei la mano sul fuoco.

giovedì 3 gennaio 2019

Provocazione artistica: il pupazzo di neve dai ritagli

un gioco veloce da fare in casa con i ritagli dell carte colorate  potrebbe essere quello di  costruire dei pupazzi di neve usando solo i ritagli di  colori  e forme già dati.  Una Provocazionper le piccole menti...
 Sviluppiamo la fantasia usando materiali poveri e di reciclo lasciandoci ispiratre dalla stagione invernale.
ui la neve non c'è cos' costruiamoli di carta il nostro pupazzo!