Partenza a sorpresa

Questa settimana non ho scritto nulla non perchè non avessi niente d raccontare ma perchè non ero a casa.

Abbiamo deciso di fare una sorpresa ai bambini e siamo partiti per una gita.o almeno così abbiamo detto. Invece siamo andati in vacanza al mare!!

Brontolo mi è sembrato molto contento della sorpresa riuscitissima. Il tempo non è stato dei migliori ma noi eravamo tutti insieme a goderci questi 7 giorni di far niente se non curiosare in giro (io), giocare(loro ovvero Brontolo e la Criceta), correre da solo o dietro ai bambini( Radice)

Io mi sono rilassata, ho fatto shiatsu sulla spiaggia, ho curiosato per le vie e negozi, raccolto idee e materiali, scattato foto e giocato con i miei die tormenti.

Colori dell'estate

Ieri non è stato un bel pomeriggio così dopo la razione di compiti e cartoni animati ho messo a lavorare "di mani"Brontolo.

Ho deciso di cambiare i "panni stesi" sotto la mensola in sala e aggiornare il suo vestito alla stagione. Ho pensato ad una idea facile, carina e veloce da realizzare anche per un bambino. Generalmente i bambini vogliono vedere subito il risultato.

Così ho proceduto in due fasi. Prima la scritta poi le decorazioni ovviamente tutti con materiali facili da reperire o di reciclo. In questo caso:acquarelli, quotidiani già letti e rubati al Nonnoossuto, carta da parati e cartonocino, colla stick.

Nuova lettura

Non vi ho scritto per un pochino ma non sono stata con le mani e la mente ferme. Oltre a fare progetti e a discuterne con Radice ho letto un buon libro.

Non è una novità letteraria ma un classico. Io però non lo avevo mai letto nemmeno a scuola.

Così mi sono messa di puntiglio e l'ho divorato.

"La lettera scarlatta" di Nathaniel Hawthorne è la storia della determinazione di una donna e del suo segreto. L'ambiente intorno a lei e le regole di vita le impongono un marchio fisico e ben visibile ma il suo cuore non ammette tradimenti. Complicata la trama per essere raccontata in poche righe perchè ricca di spunti di riflessione.

Mi è piaciuto tantissimo e credo sia un buon libro per i pre-adolescenti di oggi.

Cena per... solo due

Approfittando delle vacanze di Brontolo e della nonnasitter per la Criceta siamo usciti a cena.

Gia questa è una novità!! Per molti motivi, soprattutto il mio essere mamma chioccia, sarà successo forse 10 volte in ... 10 anni.

Tornando al discorso siamo andati fuori per una cena solo tra marito e moglie ed è stato bellissimo.

Siamo andati alla "Trattoria 18/28". Il nome è molto particolare ma ha un suo perché, che ovviamente non vi spiego. Provate ad indovinare.

Ho gustato un buonissimo carpaccio di tonno con capperi e scorze di arancia.

Siamo stati serviti con calma e discrezione. Forse complice è stata la serata infrasettimanale o l'orario. Io ho gradito molto la pace.

Il locale è arredato con gusto semplice ma di una eleganza pulita e non pretenziosa.

Un muro era decorato con delle installazioni di lamina di ferro (credo) con i numeri 18 e 28.

L'effetto è riuscito. I muri già alti, senz'altro più di 3 metri, sono dipinti a strisce grigie in due tonalità che accentuano l'altezza del locale. Mi sono piaciute tantissimo.

(Questa è una idea da tenere a mente per imbiancare un locale.)

E poi l'atmosfera intima mi ha rilassato molto.

E' stata una serata bellissima!! Adoro Radice quando fa così.

Grazie.

Esperimenti culinari

Avevo voglia di cucinare qualcosa di sfizioso e così mi sono messa a sfogliare alcune riviste di cucina.
Ogni tanto mi piace tentare la sorte e provare ricette nuove. Il più delle volte lo faccio quando ci sono ospiti ma devo dire che mi vengono bene.
Questa volta ho fatto una quiche di melanzane al caprino. Facilissima e veloce da preparare.
In più per questa stagione è l'ideale perché si serve tendenzialmente fredda o al massimo tiepida.
Gli ingredienti sono ovviamente il caprino e una melanzana grossa oppure due piccole, le erbe aromatiche, la panna, un uovo e la pasta brisee.
Il procedimento è questo:

• preriscaldate il forno a 180 (se ventilato)
• soffriggete in una padella una melanzana (o metà se è grossa) tagliata a dadini con in misto di erbe aromatiche (basilico, rosmarino,menta) per 5 minuti
• l'altra melanzana la tagliate a rondelle non troppo sottili e la soffriggete nello stesso modo
• stendete la pasta brisee sulla tortiera e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta
• in una terrina mettete il caprino, la panna e le melanzana fredde a dadini e mescolate il tutto
• sbattete l'uovo e poi unitelo al composto. Ora rovesciate tutto sulla pasta brisee
• sopra disponete le melanzane a rondelle. Se volete potete guarnirla con ciuffetti di menta
• mettete nel forno e cuocete per almeno 20 minuti
• mangiatela appena sarà tiepida

Volete vedere il risultato? Questa è la mia.

Tutto si trasforma

Facendo affidamento su uno dei principi della chimica per cui " Tutto si crea nulla si distrugge" ho deciso di rivoluzionare la camera dei bambini.
Ora non mi piace più perchè è poco adatta a due briganti e poi è poco funzionale. sembra un ammucchiata di mobili belli ma senza un filo conduttore che li lega.
Ho iniziato a fare il lavaggio del cervello a Radice due mesi fa( ci vuole del tempo) e questa mattina sono passata all'attacco.
Per addolcirgli la pillola e per fargli capire come sarebbe venuta secondo la mia proposta la camera avevo preparato un disegno ( non in scala).
Risultato: mi sono beccata della deficiente e di quella che non capisce nulla.
Ho notato che la sua faccia cambiava col passare dei minuti, le pupille si dilatavano, le guance si tiravano ed il tono di voce si acutizzava.
Ma forse lui non sa cosa sia un " brain storming"?. Come sono evoluta!!
Non ho detto ( ma l'ho pensato) che la mia idea sia la migliore quindi possiamo trovarne un altra insieme.
Forse gli chiedo troppo infondo lui è la parte pratica, noiosa, ragionevole dei due. Io sono la creativa, la rivoluzionaria quella meno legata agli spazi dei due.
Credo si sia sentito mancare la terra sotto ai piedi o forse ha creduto che poi lo coinvolgerò negli spostamenti. Ma questo è ovvio altrimenti come faccio a divertirmi in famiglia?

Appena entri....

Tenere in ordine l'ingresso mi è un po' difficile in più ora è diventato il parcheggio della "quattroruote" della Criceta. L'impresa la affronto ogni due giorni per avere il tempo di non arrabbiarmi e di sopportare i commenti a denti stretti di Radice.
Comunque la prima fase del cambiamento dell'entrata è andato a buon fine. Sia lo zio lungo e stretto che Brontolo hanno apprezzato; da ciò si deduce che è stato un successo.
Ben fatto!!

Ora manca la sistemazione del mobile che non sò prevedere quando avverrà ma noi abbiamo fede.
Nella gerla sulla destra ho sistemato delle ortensie bianche di stoffa con rami di nocciolo contorto e del kiwi della Zia del lago.