domenica 29 luglio 2012

una storia di mare: Granchietto Benedetto

Io e la mia ZiaTeresa (ovvero la mia collega dell'anno scolastico appena concluso) ci siamo inventate una storiella molto carina e semplice adatta ai bambini dai 3 ai 5 anni.
E' la storia del Granchietto Benedetto.
Si presta molto anche ad essere drammatizzata con pochissimi accorgimenti perchè ha pochi passaggi e personaggi. Noi li abbiamo costruiti usando oltre ai fogli e agli acquerelli un vassoi marrone dei formaggi.  Non è essenziale fare i personaggi rifiniti in modo impeccabile ma renderli riconoscibile nelle loro caratteristiche salienti. Ovvero pinne, tentacoli, chele lunghezza....
Venerdì con i miei bambini ci siamo messi al lavoro e abbiamo costruito i personaggi per raccontarla al papà, cioè Radice (che non vedeva l'ora di vederla!)
La Criceta era entusiasta di poter muovere lei una cosa e Brontolo di leggere la trama facendo da narratore.
Per essere formativa una storia va raccontata molte volte; ad ogni lettura i bambini coglieranno un nuovo aspetto e faranno proprio un altro passaggio. 
Quindi tenete a portata di mano l'occorrente.
Clicca qui per scaricare la storia e aspetto vostri commenti.


giovedì 26 luglio 2012

Pasticcini per il the

Questi mini e deliziosi pasticcini sono adatti anche per chi è a dieta.
Sono fatti....all'uncinetto e mi sono divertita un mondo a farli.
Veramente li usa anche la Criceta quando gioca a fare la cuoca .
Sono velocissimi e basta fare la catenella e la maglia bassa. Meglio di così!
Sono divertenti e colorati e in men che non si dica sono fatti. Che bello.

mercoledì 25 luglio 2012

Piccolo....come un cuore

I caldi pomeriggi mi hanno fatto  riapprezzare il lavoro all'uncinetto. In fondo basta un gomitolo ed un uncinetto e ...tanta pazienza
Comunque anche una poca precisa come me è riuscita a fare questi teneri cuori con degli avanzi di gomitoli.
La spiegazione è complicata ma la realizzazione non lo è.
Allora partite con una catenella di punti dispari  e poi fatene uno in più per tornare indietro . Ora fate tuttta la riga di punti alti per qunate file tante sono il numero dei punti.
Quindi se i punti  erano 11+1 allora le file saranno 11.
Ora sarete dalla parte opposta di dove avrete iniziato. Girate il lavoro e mettete in basso l'inizio ( la coda del filo dell'incomincio deve essere in basso). Questa sarà la punta del cuore!
Fate un catenella per facilitavi il lavoro ed mettetete due giri ( due gettate) sull'uncinetto che infilerete a metà delle file del lavoro.Sfilate l'uncinetto prima di due punti e poi dopo un altra gettate del resto. State formando le " onde del cuore" Ripetete la stessa operazione più volte almeno lo stesso numero dei punti originari( i nostri 11 dell'esempio) infilandoli sempre nello stesso centro. Chiudete la " gobba " con un punto basso.
Ultimo tocco tagliate i fili dopo averli fermati bene.
Poi passate all'altra estremità  ed il gioco è fatto. All'inizio non è facile fare le due gettate ma se tenete il filo morbido vi verrà . Tranquille!
Ve lo ho dimostrato io.

lunedì 23 luglio 2012

Asilo: la sacchetta dei cambi

Tra le varie cose da portare i primi giorni di Scuola Materna e meglio avere pronta la sacchetta dei cambi. Ovvero la sacca dove riporre per ogni evenienza il cambio dei vestiti nell'eventualita di un bisogno.
Bisogna mettere dentro almeno un cambio completo di intimi( calze, mutande e canottiera) calze antiscivolo in caso si siano bagnate anche le ciabattine, maglietta e pantaloncini esterni.
Potete confezionarla da soli in fondo sono due rettangoli cuciti insieme. poi potete arricchirla se la stoffa è semplice.
Basta fare due fiori od uno stencil colorato.
Una sacchetta misura almeno 30cm ed è alta 40 cm. Questo per essere comoda da aprire anche per il bambino.
Scrivete il nome in grande e l'iniziale del nome in caso sia diffuso ( Paolo, Luca, Chiara sono quelli più comuni)


giovedì 19 luglio 2012

Animali marini..appesi

Era tempo di" cambiare il vestito" alla mensola in sala. Cos' mi sono decisa e mi sono ispirata agli animali marini visto che il mare quest'anno non lo vedrò.
Ho coinvolto Brontolo che ha dipinto uno squalo . Lo aveva visto con il suo papà durante la gita all'Acquario di Genova.
Poi l'ho obbligato a fare una descrizione scritta dell'animale per esortarlo  (costringerlo forse rende più l'idea) a scrivere. Che faticaccia! Per lui, perchè non è abituato a fermarsi e scivere più di 20 parole, e per me che dovevo correggerlo e esortarlo allo stesso tempo.
Comunque il risultato c'è. Poi ha anche colorato le onde del mare su un foglo usando gli acquerelli.
Bravo.

mercoledì 18 luglio 2012

Mousse al...basilico

Ormai siamo diventati bravi e la mini coltivazione di basilico è diventata una...piantagione!
Quindi oltre al pesto ho deciso di trovare altre ricette e mi sono imbattuta in questa mousse.
L'ho provata a fare ed è facilissima . Praticamente in un frullatore metti tutti gli ingredienti ed in 3 minuti hai finito.
Gli ingredienti sono: 250 gr di ricotta, 2 cucchiai di zucchero ( io ne ho messo solo uno), 1 cucchiaio di mandorle e 7 foglie di basilico gia lavate.
 Va servito come dolce in piccoli bicchierini ( tipo liquore) con del vino bainco frizzante.
Strano ma buono. Parola mia.

domenica 15 luglio 2012

Asilo: il portabavaglia fatto in casa

Ora per tutte le mamme con un "bimbo" di 3 anni iniziano i preparativi per quando a settembre inizierà la Scuola Materna.
Ci si prepara a togliere il pannolino e a "diventare grandi" e si sistema il corredo per la scuola.Ovvero la sacchetta con il cambio ( perchè gli incidenti e le perdite idrauliche possono sempre succedere) , la bavaglia e l'asciugamano.
Molti asili privati forniscono già il completo ma se non lo avete nelle mercerie vendono già il kit oppure fatevelo voi.
Un consiglio su tutti. Sceglietelo tutto dello stesso colore per facilitare le operazioni non solo al bambino che impara ad essere autonomo ma anche agli adulti come educatrici, tate e nonne e infine anche i papà!
E scrivete il nome e magari l'iniziale del cognome in grosso e leggibile. Evitate svolazzi ed intrecci complicati di lettere e fiori.
Io ho confezionato una sacchetta per riporre la bavaglia così: due rettangoli di stoffa che misurano 23cm di larghezza e 28 cm di altezza già cuciti. Quindi calcolate 2 cm in più per le cuciture.
In alto, per fare passare il nastro di seta per chiedere la sacchetta, ho fatto un bordo di 1 cm piegando su se stessa la stoffa due volte e poi l'ho cucita.
Questa è nelle tonalità del rosa e poi ho "addolcito" la sacchetta rifinendola con un cuore applicato e con l'iniziale del nome ricamato a punto catenella.
Carina!

sabato 14 luglio 2012

gelato.. fai da te

Ieri sera la metà della mia famiglia presente a Milano si è recata ad un incontro gastronomico. Grazie agli amici di "Sani e Gaudenti", abbiamo passato due ore ridendo e gustando dei gelati buonissimi e fatti solo per noi. Che onore!!







La nostra "esperta-principiante" (guardatela non era carina?), sempre con il sorriso, ci ha mostrato come preparare in casa, ma senza gelatiera, il dessert più fresco per l'estate: il gelato.
Basta avere un buon frullatore e gli ingredienti base: frutta, yogurt o latte, zucchero e... fantasia.









In questo noi non siamo deficitari e la nostra efficientissima insegnante ci ha proposto un gelato al pomodoro da servire con la mozzarella.
Non sono impazzita e non è uno scherzo: io l'ho mangiato ed era buono. Indubbiamente strano ma degno di nota.

Siccome sono molto preparati avevano anche la ricetta per i vegani o gli intolleranti al latte. Quando si dice avere la situazione sotto controllo.
Non come me!

giovedì 12 luglio 2012

Ordine tra le le borse

Avevo solo due parole per spiegare la situazione in cui giacevano le mie borse. Che caos!
Ho la conferma per voi grazie ai meravigliosi effetti speciali della mia macchina fotografica.
Vedete quell'orribile scatolone? Lì giacevano le mie borse da quando abbiamo trasloccato...ben 4 anni fa. Perbacco!
Praticamente non cambiavo la borsa per non dover ravanare nello scatolone e poi doverlo rimettere a posto.
Ma ho trovato una soluzione alternativa e poco dispendiosa .
Ho comperato un "attaccapanni a piani" da fissare al gancio dell'armadio e in ogni settore ho infilato le borse che ho deciso di tenere. Nel frattempo ho fatto un po di pulizie.
Così faccio meno fatica e le trovo con più facilità.
Ed il risultato è questo.
Decisamente meglio. Ora manca tutto il resto.
Un passo per volta.

mercoledì 11 luglio 2012

ordine e metodo

Il problema non è fare ordine ma mantenerlo. Se occorrono troppi strumenti, tempo e troppe operazioni mentali ( il bollino rosso è per le chiavi? la cesta blu è per gli occhiali?) o fisiche si rischia di vanificare tutto il lavoro. Ecco pochi consigli per fare e mantenere un pochino di ordine, che secondo il feng shui aiuta la circolazione dell'energia.  Quindi assicuratevi che


  • Sia facile da mantenere perchè non è troppo complicato o richiede troppo tempo
  • Con uno sguardo riuscite a "ricapitolare la situazione"
  • Ci sia un posto preciso per ogni cosa
  • Se siete poco metodiche come me evitate tante ciotole  in giro meglio una bella scatola con il coperchio;quando la chiudete non si vede nulla. Oppure, se vi piacciono le ciotole ma devono essere belle, raggruppatele tutte in un bel vassoio così lo potrete nasconde prima di un invito.
  • Ogni stagione ha la sua organizzazione. In inverno ci sono sciarpe e guanti in più a creare confusione
  • Date anche ai più piccoli un attaccapanni al loro livello sarà per loro un traguardo " fare da soli"
  • Buttate via periodicamente ciò che non serve oppure donatelo ai centri per chi ne ha bisogno. Due buone azioni in una.
  • Non trovate una cosa perchè non vi ricordate dove sia? E' giunto il momento di fare ordine.
  • Non iniziate se non siete "ispirate"e sopratutto se non avete le idee chiare. Meglio meditare per trovare la soluzione più adatta ed affrontare un problema alla volta.  Non serve rivoluzionare l'armadio perchè non trovate il foulard....concentratevi su quelli e poi passate al resto. 

lunedì 9 luglio 2012

Evviva Occhidolci!!

Questa mattina siamo andati all'università. Per me è stato un tuffo nel passato ma per la Criceta è stata una gita.
Eravamo tutti vestiti con più accuratezza del solito perché dovevamo presenziare come ospiti-parenti alla discussione della tesi di Occhidolci
Inutile dire che è stata bravissima anche se tesa ed emozionata. Posso solo immaginare quello che ha provato. In fondo anche se razionalmente sai che ormai ce l'hai gia fatta a quel punto, quando sei in attesa che la porta si apra per te ....mamma mia che ansia.
Era bellissima e quando l'ostacolo era "saltato" era raggiante.
Complimenti  meritatissimi per il risultato.
La corona  d'alloro tra i capelli poteva solo far risaltare il suo sorriso e gli occhi luccicanti.
Brava!!!
Da mamma posso anche dire che anche i genitori radiosi ed emozionati erano felici.
Occhidolci ti vogliamo bene.

sabato 7 luglio 2012

Erbe aromatiche

Quando fa caldo è molto facile mangiare cibi freschi e freddi. Così largo alle insalate miste e per condirle oltre all'olio e aceto si possono usare le erbe.
Oltre al basilico e al rosmarino ci sono l'origano, la menta, la salvia.
Io ho qualche problema con questa ultima, mi si ammala sempre e alla fine la butto . Peccato perchè le foglie di salvia in pastella sono così buone!!
Potete coltivarle da sole (non è molto difficile) e basta poco spazio. Anche il davanzale della cucina va benissimo. Se volete essere "chic" guardate cosa si può fare e.... copiare. Una cassetta che le contenga e faccia un angolino profumato .
Noi ( reciclone e taccagne) potremmo usare la " cassetta della frutta" e dipingerla. E per le etichette invece del pirografo....qualcosa ci verrà in mente.

mercoledì 4 luglio 2012

Diamogli un nome

La scelta del nome è sempre un'enigma. In questo caso non si tratta di neonati ma bensì di ondate di caldo.
Attualmente a Milano sta piovendo, non un nubifragio e nemmeno la grandinata di cui ho visto il filmato al telegiornale. E' solo una banale e ben accetta pioggia.

Lo stesso telegiornale però ci ha informato che tra un po' arriverà "Minosse". Non quel Minosse che si studia a scuola, re dell'impero cretese... quello del Minotauro, con le colonne dei templi rossi e con la base stretta ed il capitello largo. NO.
Palazzo di Minosse (Fonte: Wikipedia)
Qui si tratta di un'ondata di caldo che seguirà quella chiamata "Caronte".
Dunque mi sorge una riflessione: o gli studiosi si sono dati alla mitologia greco-romana, magari hanno aiutato i figli nel ripasso per gli esami di terza media, oppure hanno dei gusti discutibili in fatto di nomi.
E' vero che suona male un vento caldo battezzato "Sara" o "Benedetta", ma se ci impegnamo magari troviamo una soluzione.
Che dite?

martedì 3 luglio 2012

dolce e fresco

Con il caldo l'idea di cucinare mi viene meno ma devo farlo lo stesso. Evitiamo cibi bollenti  ma devo nutrire la mia famiglia che non vuole assolutamente saltare i pasti.
Questa è una ricetta per un dolce estivo che si potrebbe richiamare al tiramisù. E' fatto a mattonella e a strati ma ha l'ananas. Io uso quello in lattina senza sciroppo perchè è troppo dolce.
 Prendete una pirofila rettangolare e adagiatevi i savoiardi. Usate i savoiardi per fare il primo strato ( il fondo) e con il succo bagnate i biscotti.
Montate la panna ( meglio quella fresca) e poi mettetela sopra allo strato di biscotti.
Tagliate a metà le rotelle dell'ananas e fate il terzo strato.
Ora ricominciate mettendo i biscotti, la panna e l'ananas.
Riponete la pirofila in frigorifero per almeno tre ore e poi servite tagliando le " strisce" .
Buono e fresco.

lunedì 2 luglio 2012

Uovo...finto

ieri ho trovato due rimasugli di alcuni gomitoli di cotone che piacciono tanto alla Criceta.
Mi ha imitato a lavorare all'uncinetto! Che buffa!
Poi si è messa a giocare con la cassa del supermercato. Mi è venuta l'idea di fargli un piccolo regalo.
Con un pò di cotone giallo e un pochino di bianco  con l'uncinetto gli ho confezionato un uovo " all'occhio di bue " solo per lei.

Non sarà perfetto ma a lei è piaciuto ed io lo trovo molto simpatico. non occorre essere ottime lavoratrici perchè basta fare 8 punti catenella e poi chiuderli per formare il centro.  A questo punto si prosegue con il punto basso e ogni tanto si aumentano i punti. Io sono andata ad occhio, poco scientifico ma adatto e praticabile.