Fiori sul mio balcone

non sono una esperta di giardinaggio ma mi piacciono i fiori. così se ne trovo qualcuno che sopravvive sia al tempo sia alle mie cure lo divulgo. E' a prova di famiglia!
A metà novembre radice mi ha regalato una pianta che secondo lui era una parente dei ciclamini ( almeno così aveva capito). a me non convinceva ma la pianta mi è piaciuta molto.
Sta resistendo bene al freddo e ha dei bellissimi fiori a stella bianchi screziati di verde.

Mi sono informata...è un elleboro.
i ciclamini non centrano nulla!
Comunque ve la consiglio perchè anche ora è fiorita e vederla così è una piccola gioia.
La manutenzione e la cura non sono impegnative. Provate e poi sappiatemi dire.

Un viaggio letterario

Giovane, proveniente da una famiglia " particolare", con un cospicuo conto in banca, figlio della nuova economia che improvvisamente deve studiare ..archeologia. sembra un controsenso .
Catapultato in Bolivia per salvare il fratello da una...maledizione!
Gli ingredienti sono una maledizione, una giungla piena di animali sconosciuti, tre amici disposti a tutto, la storia ...
Questo è il romanzo " l'origine  perduta"di matilde Asensi.
Bello e intrigante. Magari vi apre nuovi ..hobby o nuove mete.

Voglia di ..rosso

Avevo voglia di colore così ho deciso di puntare la mia attenzione su questo particolare.
 Sono ricorsa alla mia fantastica mensola con i panni stesi.
L'ho vestita di questo colore facendo una caccia al tesoro.
Non è facile trovare particolari tutti dello stesso colore e quasi a gratis!!

Ho tagliato i cartellini e ho ritagliato le lettere sulla carta d'oro ovviamente reciclata.
E poi via libera ai nastri, disegni e rami con le bacche ( residui del centro tavola di natale)
A me piace e può essere che parta una mensola per ogni colore. Non si sa mai.

Pillole di... saggezza

"A volte quello che rende le cose sorprendenti non è tanto ciò che si vede, anche se diverso dal paesaggio abituale, quanto ciò che si percepisce in modo inconscio attraverso gli altri quattro sensi,..."
Questa frase non l'ho trovata scritta nè in un trattato di filosofia nè in un opuscolo sul feng-shui.
Però la condivido e mi ha fatto riflettere...

Sciarpa fai da te

Vi avevo già accennato al mio amore per le sciarpe.
Me ne sono fatta una con un filato sottilissimo e color noce. Avrei potuto scegliere un filato più grosso ma mi ispirava la morbidezza.
Allora dopo aver calcolato la quantità di punti necessari ho iniziato il lavoro. Ci ho messo molto tempo ma pazienza.

Anche se non sono una "maga dei ferri" mi è bastato rispolverare le conoscenze apprese dalla mia nonna e dalla mia mamma. Basta saper fare il dritto ed il rovescio. aggiungetevi un pochino di pazienza e costanza ed il gioco è fatto.
Vi do però dei piccoli consigli:

• scegliete un colore che sia in contrasto con quello dei ferri così sarà più semplice lavorare (soprattutto se siete principianti)
• non abbiate fretta e non lasciate mai il lavoro a metà riga. Si rovinerà.
• fate un bordino alla sciarpa così eviterete che si "lasci andare" e perda la forma
• finitela con un ricamo all'uncinetto se siete capaci. Sarà un tocco di eleganza.

Punti di vista

Questa ve la devo proprio raccontare perché è molto esplicativa: la mia famiglia è molto assortita !
Dunque siamo tutti e quattro seduti intorno al tavolo della cucina e ci stiamo raccontando la giornata. Ovviamente la Criceta no, ma sta giocando con l'iPad di papà.
Ha un po' di tosse ma nulla di preoccupante a parte il fatto che mi sveglia di notte.
Mentre parliamo lei gioca e le sue dita si muovono aprendo applicazioni, ingrandendo fotografie a tutta velocità. Mi lascia allibita.
Ad un certo punto tossisce, diventa rossa e continua a tossire. Scatto in piedi e Radice mi imita con scatto fulmineo. Io guardo la piccola e la prendo. Lui... sposta con velocità e scioltezza felina l'iPad.
"Non vorrai che ci sputacchi sopra!" mi dice candidamente. Lapalissiano!
Cuore di papà!!
Ognuno salva i propri cari, mi verrebbe da dire. Cosa faccio mi arrabbio e lo strozzo? Meglio riderci sopra.

Fa freddo

In questi pochi giorni la temperatura a Milano è scesa. Io ho freddo e allora mi sono imbacuccata con guanti, cappellino e sciarpa.
Mi piacciono le sciarpe e  alcune le ho fatte; sia per me che per la mia allegra famigliola.
Nonostante il freddo però non posso esimermi dai lavori di giardinaggio fosse solo il pulire il pavimento del balcone e controllare i vasi.
I miei ciclamini resistono, meglio di tutti quelli sul davanzale della cucina.

attenzione, concentrazione...

...... alle tende.  effettivamente la tenda cambia l'atmosfera e la quantità di luce di un ambiente.
Ho già provato a farne io e non è un lavoro molto difficile ma è lungo.
l'anno scorso ho fatto le tende della camera di Brontolo e ovviamente lui mi ha aiutato .
Come al solito abbiamo usato del materiale da recupero. In origine erano un lenzuolo liso e poi i tappi di plastica del latte.
Non sono impazzita! li ho usati come sagome per le decorazioni.
Il risultato è questo. come primo esperimento mi dò la sufficienza.

Biscotto-calza

La befana si porta via tutte le feste ma io vi lascio come ricordo la mia torta.
In realtà è un biscottone a forma di calza da cui escono un po' di regali. E' una piccola idea divertente per la merenda del 6 gennaio.
Gustatevela con un bel te o una tisana e sarà un successo: fatta e provata!

La ricetta è quella della pasta brisee dolce e poi si decora con la ghiaccia reale.
Il nome è altisonante ma facile da fare e poi si asciuga all'aria aperta. meglio di così

altra camera..no

Le feste possono essere fonte di tante cose. Chi le usa per ricaricarsi (dormendo, oziando, ) oppure dedicando più tempo alla famiglia o al tempo libero: noi anche per rifare e dare una nuova vita alla cameretta delle due iene!
Ho usato uno dei due "gettoni" (due volte all'anno non di più) presenza all'Ikea e mi sono fatta portare da Radice a comperare le mensole. Ero già armata di misure, metro e matita, schizzo della parete e tanta pazienza.
Lui ha acconsentito ma il bello si registrato nella fase del montaggio. Lui ha fatto un altro schizzo (non su un foglio, non era adatto alla sua mente logica e tecnologica) sull'iPad. Poi ha ripreso le misure (meglio non fidarsi) e dopo calcoli, misurazioni, spesa dal ferramenta (anche le viti ora mi servono!!) si è accinto a trapanare il muro.
Ovviamente come da manuale prima si fa il buco piccolo poi il medio per arrivare al grande.
Comunque ce l'abbiamo fatta. Habemus mensole... di Brontolo; per la Criceta aspetteremo ...
Il tutto in una sola giornata... me lo male che non si paga ad ore!

Coincidenze

Quando si dice i casi della vita..
E' da un paio di giorni che, in situazioni e momenti diversi, trovo dei riferimenti ad una mitica "storia".
L'antefatto è il seguente: Brontolo è un appassionato di "Star wars" e nei limiti del possibile e della sopportazione, cerchiamo di assecondare questa sua momentanea passione.
Mentre leggevo un libro ho trovato questo riferimento, che poi gli ho mostrato: "Suo fratello, infatti, dopo aver visto Jabba, l'enorme e flaccido verme che in guerre stellari dirigeva la mafia intergalattica e perseguitava Harrison Ford...."
Il giorno prima però Radice ha trovato un articoletto sul Corriere della sera che faceva riferimento per altri motivi alla stessa saga cinematografica.
Beh: posso solo concludere citando il celebre motto "Che la forza sia con te!"

Ricicli creativi

Ho trovato una soluzione per dare una nuova vita all'etichetta di un gioco.
L'ho trasformato in un gioco per la Criceta. In poche operazioni, facili e ad un costo economico irrisorio  è diventata un puzzle con i "nani" che lei adora.
Le operazioni sono state:

• tagliare l'etichetta e fotocopiatela per due volte ingrandendola
• Incollarla su un cartone da recupero. Controllate che il retro del cartone sia " pulito" per facilitare il gioco e non creare confusione tra le immagini
•  create le tessere del puzzle tagliando i quadrati o rettangoli. per un bambino di 2 anni bastano una decina di pezzi grandi almeno 6 cm. assicuratevi che ogni pezzo sia di facile lettura e contenga un pezzo di un altra tessera. Ovvero mezzo uccellino da una parte e un pezzo dall'altra, un orecchio di qui ed l'altra di là. 
• per far durare di più il giocattolo ricopritelo con la plastica adesiva trasparente.
• l'altra fotocopia vi servirà da aiuto

Finito...
Potete usare qualsiasi disegno anche quello delle riviste  e potete farne quanti volete.
anche perchè così il giocattolo sarà sempre nuovo e potrete sostituirlo facilmente.

Anno nuovo!

Iniziamo l'anno nuovo con un augurio .