Visualizzazione post con etichetta ecologia domestica. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ecologia domestica. Mostra tutti i post

giovedì 5 giugno 2014

tetto-verde ed ecologico

Avevo sentito parlare molto dei tetti verdi ma non ne avevo mai visto uno .
Ed invece  in settimana ne ho potuto vedere da vicino uno  realizzato.
Ero in montagna ed il tetto di una casa era stato realizzato con questo sistema di copertura che permette di risparmiare in fatto di riscaldamento e raffreddamento.
Ma da anche un contributo all' assorbimento delle acque piovane e creare un micro abitat vegetale.
Praticamente hai un mini prato sul tetto di casa con la possibilità di far fiorire piccoli fiori ed avere farfalle che ti volano sul tetto!
Certo vederlo con dietro lo sfondo di una bella montagna è un discorso  a Milano non sò come si potrebbe gestire ma non vuol dire che non sia fattibile.
Informarsi non fa mai male.

martedì 20 maggio 2014

Come cimare il basilico..e non farlo morire

Ecco un consiglio utile per far durare di più la vostra piantina del basilico, comperata al supermercato.
Sono consigli semplici e forese un pocgino banali maa prova di pollice nero

  • travasare subito la piantina in un vaso più grande. Di solito sono molte piantine  "pigiate"in un piccolo vaso. Se le allargate hanno più spazio e saranno più stimolate nella crescita
  • bagnatele senza affogarle
  • appena le foglie crescono succede una piccola magia.Le foglie crescono ma non si allunga all'apice la pianta . O meglio lo fa quando va in semenza. Prima le giovani foglie crescono dal picciolo della foglia grande( vedi foto).ecco allora tagliate con le dita, così' la la pianta soffre meno e il taglio non ossidandosi non si infetta, la foglia grande.
Avrete molte probabilità di far durare molto di più la" piantagione di basilico autoprodotto "!

sabato 3 maggio 2014

girdini alternativi...creiamoli dove non ci sono

In una via dietro la chiesa di San Marco a Milano ho visto questa piccola "ingegneria" di giardinaggio alternativo; ovvero come creare un aiuola dove non c'è nemmeno un centimetro di terra.
E' semplicemente bellissima. Hanno riutilizzato una botte tagliata per mettere a dimora una pianta e dei fiorellini.
Usando in maniera alternativa un contenitore lungo hanno sfruttato la capienza e l'altezza per creare un vaso.
Non si butta via niente ma si pensa a farne un uso diversamente intelligente.
Qualche centimetro di verde in più fa bene alla salute di tutti, se viene rispettato e non diventa un cestino per riporre l'immondizie o spegnere le sigarette, e regala una "macchia di colore" alle città fin troppo grigie e cementate


domenica 6 aprile 2014

Pulizie di pasqua: sgrassiamo il forno ecologicamente

Ho provato questa soluzione per sgrassare il forno senza usare detersivi di nessun tipo. E' un modo molto facile ed economico che ho sperimentato io stessa.
Allora si procede usando un limone, un arancio e dell'acqua calda.
Si mettono gli "ingredienti" in una ciotola a prova di forno e si mettono  all'interno del forno stesso precentemente svuotato.
Poi scaldate il forno ad una temperatura 180 gradi( meglio in più che in meno)e una volta raggiunta lasciateli "cuocere " per almeno 20 minuti.
Non usate il forno fino al giorno dopo quando ripeterete la stessa operazione di cottura
Vedrete che l'acqua cambierà colore..
Alla fine l'effetto combinato del vapore dell'acqua e dei succhi degli agrumi sgrasseranno il forno e voi lo potrete pilire più facilmente con minor fatica ed usando minor quantità di detersivo. In più il profumo degli agrumi  lascierà un buon odore di pulito e fresco.

sabato 15 marzo 2014

Pulizie di primavera: i vetri

Ora passiamo alla pulizia dei vetri delle finestre. Non è una operazione divertente ma se non vogliamo la nebbia anche ad aprile è meglio pulirli.
Tra l'altro la luce solare influisce benevolmente sull'umore e poi è un ottimo distruggi batteri.
Allora io di solito faccio così.
Non uso detersivi ma semplicemente l'alcol che è anche più economico .
Ne verso un pochino in una bacinella con l'acqua tiepida e poi ci immergo il"tiraacqua".
Non credo si chiami tecnicamente così ma vi ho messo la foto così capite meglio.
Prima passo l'attrezzo dalla parte della spugna poi lo ripasso dalla parte opposta così tolgo il grosso dell'acqua.
Alla fine asciugo e tolgo i pochi segni rimasti con un panno di cotone. Generalmente pezzi di lenzuola o magliette.
Una mia conoscente asciuga il fuori del vetro in un senso mentre il dentro nel senso opposto. Cos'  se ci sono aloni dal senso capisce dove pulire.
Io non sono così fine!! ma può essere un ottimo consiglio

domenica 9 marzo 2014

pulizie di primavera: I rubinetti

Iniziamo le pulizie di primavera con la stanza del bagno.
Ho scoperto questo trucco per pulire i rubinetti senza farmi male e senza distruggere la mia manicure.
Per togliere sia il calcare sia lo sporco che si deposita attorno e dietro al rubinetto metto un pochino di anticalcare sulla parte e lo lascio agire qualche secondo. Ho provato anche con l'aceto ma non basta. Poi uso uno spazzolino da denti consumato e lo uso pergrattare  bene attorno. Spando così il detersivo meglio e nello stesso tempo sfrego bene aiutandomi con il movimento delle setole dello spazzolino.
 Dopo aver sciaquato bene ed asciugato il risultato è ottimo e veloce.
 Poi generalmente mi faccio svitare da Radice i rubinetti e li metto in un contenitore pieno di aceto.Soluzione vecchia come la mia nonna ma ancora la migliore e meno tossica.
Li lascio per almeno un ora e poi  ( o meglio lui ) li rimonta.
ed i sanitari sono puliti e sgrassati e senza calcare.

martedì 17 settembre 2013

ovs: iniziativa ecol-reciclo

L'ovs , una catena di negozi di abbigliamento, ha lanciato questa iniziativa in collaborazione con I : Co.
Siccome in questi giorni sono immersa nei vestiti da sistemare nell'armadio per il cambio di stagione e sopratutto perchè ora la scuola è iniziata, ho fatto un salto nel negozio vicino a casa e ho preso il volantino.
eccolo qui mentre è nella mia manina.
Non fate caso alla mia manicure, non mi sono ancora messa lo smalto! terribile!!!!
 Questa proposta funziona così. Voi portate ( nel negozio aderente)in un punto OVS una borsa di vestiti usati ( anche di altre marche e taglie diverse) e li consegnate alla commessa che li deposita nel cestone verde dell'inizaitiva.
Poi vi rilascia un scontrino di 5 euro di buono da spendere fino al 30 dicembre su una spesa di  40 euro minimo.
io l'ho provato per voi e non è stato complicato. Certo il buono non è cumulabile nè da diritto a resti o cambi in denaro ma tutto è spiegato nel volantino.
Provate se siete già in fase di cambio di vestiti date la stagione o la crescita! Sono sempre soldi in meno e come mi dice Radice.." tu hai il braccino corto certe volte"

domenica 28 aprile 2013

torta di pane

Questa è la torta "degli avanzi. " Partendo dal l'ingrediente base il pane raffermo.
e' molto povera di ingredienti e facile da fare anche perchè appunto alla ricetta base ( pane, un uovo, zucchero e cacao amaro) si possono aggiungere una serie infinita di avanzi.
Personalmente  aggiungo  a seconda della stagione e dei momenti mandorle,noci , pezzi delle uova di cioccolata, cioccolatini rimasti in giro, pinoli.....
Dunque si fa così

  • Scaldate i  bicchiere e mezzo di latte ma non portatelo ad ebollizione
  • Tagialte il pane raffermo in  pezzi piccoli e mettetelo in una ciotola ( almeno 150 gr oppure quattro panini medi)
  • Al pane aggiungete il latte caldo e coprite la ciotola. mettete un peso sopra per sciaccire il tutto per almeno 10 minuti.
  •  passato il tempo  controllate se tutto si è macerato . Frullate il pane amorbidito con un frullatore adimmersione .
  • aggiungete un uovo intero ( non è essenziale), 100gr di zucchero e almeno 150 gr di cacao amaro.
  • mescolate il tutto e poi aggiungete altri ingredienti, ovvero la frutta secca ed il cioccolato.
  • mettete il composto nella tortiera e cuocete per 30 minuti a 180 gradi.

sabato 23 febbraio 2013

Una bottiglia di vetro ..vuota

L'altro fine settimana mi sono dedicata alle pulizie della cucina e oltre a buttare un paio di cose ho  reciclato altre cose .
Tra queste le bottiglie del vino. In una trasmissione televisiva ho visto dei vasi disposti come soprammobili dalla forma molto simile aille bottiglie. E allora mi si è accesa una lampadina. 
Ho preso la mia bottiglia bianca e con l'aiuto della mia Criceta  l'abbiamo colorata.
Prima abbiamo preso "il nastro tesa" o nastro di carta e con vautela lo abbiamo incollato alla bottiglia.
Abbiamo fatto tre iri ma il secondo lo abbiamo staccato per lasciare lo spazio bianco che poi avremmo colorato.
Spostando il nastra di carta si riesce a mantenere la stessa distanza in modo facile e ad evitare che il colore coli nello spazio sottostante.
 In un baleno viene la bottiglia colorata .
Adessso potete farne alre e disporle in fila per decorazione o usarle come vaso alternativo


domenica 20 gennaio 2013

Aggiustiamo i giocattoli: il passeggino

la mia piccola Criceta ora è nella fase del Gioco In Differita. Non è proprio un termine pedagogico ma rende bene l'idea.
Praticamente se facessimo una lezione di pedagogia diremmo che  rivive e ricopia momenti e situazioni reali a distanza di tempo con altri attori. Praticamente " fa finta di ...fare ed impersonare altri". usa  In questo caso le sue bambole e pupazzi.
Ora i momenti preferiti sono, il gioco della preparazione del passeggino e la fase dell'addormentamento alla scuola dell'infanzia.
Lei fa la parte dell'adulto. E' bello vederla perchè è molto serena e a tratti materna indice del suo benessere. Mi ricopia in certi modi e attimi.  E a tratti è possibile riconoscere anche le sue maestre nel modo di dire o di gesticolare. Prepara la borsa controllando quello che serve, si siede e coccola le bambole facendole le carezze.
 Però...ha rotto il passeggino per il troppo uso! Ha completamente divelto la copertura del passeggino squarciandola. Allora aggiustiamola, non c'è bisogno di comprare in giocattolo nuovo. L'anima di metallo è ancora in buono stato.
Le operazioni sono:
- Tappare i buchi del ferro che fa da seduta così eviteremo di romperla un altra volta.
-misurare le varie parti e fare un modello di carta ( quella di un quotidiano va bene)
-Tagliare la stoffa. Sceglietela un pochino pesante così sarà più resistente.Io ho tagliato la seduta in un solo pezzo comprendendo anche il lato che va  rimboccato  per evitare una ulteriore cucitura e semplificarmi il lavoro.
_Assemblare e cucire il tutto . Poi fermate con dei nastri ( non di raso perchè anche se molto belli, scivolano e non tengono il peso) nei punti strategici. In alto vicino ai manici in basso per non far muovere la seduta e in basso .
Finito


domenica 13 gennaio 2013

Lo schedario per...

Ho deciso di fare ordine tra i mille foglietti sparsi tra le scatole che ho tenuto per ispirarmi.
Se avete un hobby e  se come me dovete fare qualcosa per rilassarvi , capite perfettamente la mia situazione.
Ininzitutto ho dovuto chiarimi bene le idee e ...non è stato facile!
Poi ho  deciso di farmi un archivio  dove conservare ( più o meno metodicamente) le varie soluzioni, ispirazioni, idee ed annessi.
Ovviamente non sono andata a comperarlo ma mi sono cosrtuita il mio archivio.
Con una scatola  di reciclo abbastanza resistente ho fatto l'anima del suddetto archivio.
L'ho ricoperta perchè così era orrida e molto triste
Poi dal  cartoncino colorato ho ritagliato i divisori lasciandoli un pochino più alti della scatola.
In questo modo sul lato superiore ho scritto l'argomento .
Prima dovete avere deciso bene cosa archiviare e sotto quale voce metterlo.
Poi ho iniziato a riempire i vari intermezzi con tutti i miei ritagli  e i miei fogli.
Mi sembra di facile utilizzo, economico e presentabile.
La stessa cosa si può usare per le ricette, per tenere in ordine i vari bigliettida usare per le diverse ricorrenze.....

mercoledì 14 novembre 2012

Vasi ... quasi d'inverno

L'inverno generalmente non tova la sua acclamazione da chi ha il pollice verde. Non ci sono nè terrazzi nè balconi in fiore.
Però ho trovato , camminando per le strade di Milano una graziosa composizione.
Io ho ricosciuto solo l'erica  e il ciclamino rosa ma magari voi siete più bravi di me.
Comunque è la dimostrazione che con un pochino di impegno e nel mio caso di ricerca di informazioni botaniche si possono fare dei bei " vasi piemi di colore " anche in autunno inoltrato.

sabato 29 settembre 2012

Maglietta nuova?

In tempo di crisi bisogna fare, come dicevano gli antichi saggi, di necessità virtù.
Ingegnarsi e provare a reciclare o modificare tutto: abiti, contenitori ed accessori. Il marito però non si può!
Io ho ricreato una semplice maglietta grigia che la Criceta mi aveva abbellito regalandomi una enorme macchia di gelato al cioccolato. Ovviamente nemmeno due lavaggi hanno garantito la sparizione miracolosa della macchia.
E allora? Buttare per buttare ho provato a mascherare la macchia così.
Prima ho trovato della stoffa grigia scura che non si sfilasse al taglio e ho ricavato dal tessuto dei cerchi tutti uguali.  I cerchi sarebbero diventati dei petali di fiori. Ogni fiore era formato da 4 petali.
Ogni cerchio è stato piegato  seguendo la metà e poi ancora la metà.
Ho cucito i quattro petali vicini, in modo da formare un altro rotondo. Quindi per essere chiari un quarto di cerchio vicino all'altro con le "punte" tutte rivolte al centro.
Cucite i petali formando una "ics" a due a due tra i petali. Il primo ed il terzo e il secondo ed il quarto.
Il risultato? Una maglietta grigia con un nuovo decoro sullo scollo.

mercoledì 12 settembre 2012

Ordine con i barattoli

Spesso in cucina abbiamo a che fare con i barattoli di vetro.  
Perchè non riutilizzarli per fare ordine? La loro peculiare caratteristica ( la trasparenza) ci può tornare molto utile perchè ci consente di vedere subito il loro nuovo contenuto.
Possiamo usarli in ogni stanza dalla cucina stessa alla scrivania, all'angolo del fai da te o al balcone .
I barattoli piccoli possono contenere i semi per le " future piantine" o le perline e i bottoni. Quelli grandi le viti,i rocchetti di filo, gli elastici o le graffette.
Provateci.


martedì 11 settembre 2012

Il gioco delle coppie

Ho trovato un altro modo "fai da te" per far giocare la mia piccola.  Le ho costruito il "gioco delle coppie" in versione da pavimento. Ogni cartoncino misura 12,5 cm.  
Ho scelto la versione gigante perché è un'alternativa a quella da tavolo ed è diversa. Il meccanismo è lo stesso ma il modo di giocarci cambia potendo stare per terra seduti o sdraiati.
Ho "reciclato" i cataloghi ed i volantini delle offerte pubblicitarie dei supermercati che in genere hanno le foto facilmente identificabili.

Ho incollato le foto (ovviamente doppie) su un cartoncino da recupero duro. Non si deve piegare facilmente.
Io ho deciso di scegliere solo i cibi ma potete sbizzarrirvi  con qualsiasi tipologia merceologica oppure optare per le immagini che trovate subito ed un secondo tempo aggiungere le altre.
In un quarto d'ora di lavoro avrete creato un nuovo gioco per un bambino dai 30 mesi in sù.
Calcolate che all'inizio bastano sette coppie di carte per giocare ed avrere un giocatore vincente.

domenica 2 settembre 2012

Nuovi cuscini in sala

Iniziamo a sistemare la sala, partendo dai cuscini. Ne ho fatti due nuovi con l'aiuto di Brontolo.
Uno dei segreti per arredare con gusto, oltre alla tecnica del "coordinato", è quello dei "pattern": per i non addetti come me ed in parole comprensibili vuol dire "scegli due o tre tonalità e varia sui motivi decorativi."
La mia sala è sul marrone nocciola e sul bianco panna, il pavimento è di granaglia sulle tonalità del marrone. Allora via libera al bianco ed al marrone.
Ho confezionato con la stoffa di un vecchio lenzuolo i cuscini che poi ho decorato con lo stencil fatto con il cartone dei cereali. Riutilizzo al 100%.
Il motivo decorativo è molto semplice anche perché andava tagliato all'interno.
Il risultato mi piace.

sabato 7 luglio 2012

Erbe aromatiche

Quando fa caldo è molto facile mangiare cibi freschi e freddi. Così largo alle insalate miste e per condirle oltre all'olio e aceto si possono usare le erbe.
Oltre al basilico e al rosmarino ci sono l'origano, la menta, la salvia.
Io ho qualche problema con questa ultima, mi si ammala sempre e alla fine la butto . Peccato perchè le foglie di salvia in pastella sono così buone!!
Potete coltivarle da sole (non è molto difficile) e basta poco spazio. Anche il davanzale della cucina va benissimo. Se volete essere "chic" guardate cosa si può fare e.... copiare. Una cassetta che le contenga e faccia un angolino profumato .
Noi ( reciclone e taccagne) potremmo usare la " cassetta della frutta" e dipingerla. E per le etichette invece del pirografo....qualcosa ci verrà in mente.

venerdì 22 giugno 2012

borse per la spesa

In teoria i sacchetti di plastica non dovrebbero più esistere ma ci sono ancora.
Confesso che anche io li uso ma certo di riutilizzarli fino al loro limite e poi finiscono per accogliere il pattume.Però uso anche le borse della spesa di stoffa e ne ha cucite alcune molto carine ovviamente reciclando le stoffe che avevo in casa. vanno bene vecchie tovaglie, lenzuola e anche camicie!
Queste sono tre di cui due fatte di sana pianta da me.
La prima a sinistra era un lenzuolo .Dopo il trattamento e la cucitura l'ho abbellita con la stampa di una foglia del mio balcone. Carina!!
Quella rossa l'ho cucita con della stoffa elaborata e la terza era già pronta io l'ho ricamata con il punto croce con un motivo " verde"...una pianta di arancie.

sabato 16 giugno 2012

paraspifferi .. versione estiva

A Natale mi sono fatta regalare i "salsiciotti paraspifferi" per tenere la casa più al caldo senza alzare il riscaldamento. Così evitiamo un pò di inquinamento e salvaguardiamo anche il portafiglio.
I salsiciotti avevano di già il loro vestito ma ora non si addiceva più alla stagione .
Così ne ho cucito uno più estivo.
Ho tagliato  un rattangolo di stoffa ( facendo rotolare il salsiciotto) più lungo di almeno 7 centimenti per parte e almeno due per la larghezza. Poi ho cucito a mano le due parti della stoffa per chiudere il tutto.
Se avete tenuto un margine di " sicurezza" ora il vestito entrerà comodamente nel salsiciotto .
Per chiuderlo ho fatto un bel fiocco con un nastro come si fa con i pacchetti.
In questo veloce modo è facile cambiare "il vestito" così lo si può adeguare non solo ai colori della stanza( la mia camera da letto ha le pareti azzurre) ma anche ai tendaggi ,alle lenzuola o copriletti.
in pochi minuti si cambia lo stile della stanza e senza spendere un capitale.


giovedì 14 giugno 2012

Orto sul balcone

Sembra stia scoppiando la moda dell'orto "fai da te". Noi questa volta seguiamo la corrente e cavalcando l'onda della sostenibilità ci siamo attrezzati.
Radice ha ceduto il vaso dei girasoli alla coltivazione dei pomodori e del basilico. Ha scoperto che queste due piante vicine creano una sinergia tra loro. Quindi oltre al pesto più buono avremo pomodori biologici senza afidi o altri parasssiti.
O almeno così dovrebbe essere...
Noi ci crediamo e per ora ammiriamo i piccoli rubini incastonati in una scintillante cornice smeraldina.
Che poetessa!
Per ora sono degli amici di famiglia... la Criceta ed io li contiamo, li salutiamo e li bagniamo.