domenica 15 settembre 2013

Usabilità di etichette (post di Radice)

Radice mi ha mandato questo scritto che pubblico tra i miei post...


Nel mobile a vista del soggiorno ci sono delle scatole contenenti cd, dvd e periferiche (telecomandi, …) della Wii.
Qualche settimana fa Pulce ha stampato delle etichette per identificarne il contenuto.
Erano molto semplici e pulite; solo scritte.
Però trovavo che c’era qualcosa che non andava; le parole sono comprensibili solo se una persona sa leggere.
Ma in casa abbiamo la Criceta!
In termini di “usabilità” non era il massimo.
Ho pensato ad un’alternativa: sostituire le parole con un “simbolo” che permetta ad un’analfabeta di capire immediatamente il contenuto.
Per cui ho sostituito la scritta “CD classica” con un violino, “CD leggera” con una batteria, “DVD” con un regista dietro la cinepresa, “Wii” con una mano che tiene il telecomando della Wii, l’etichetta dei CD di Brontolo e della Criceta rispettivamente con una foto del dettaglio dei loro occhi.
Ecco il perché delle scelte; da un punto delle caratteristiche fisiche ero vincolato dal portaetichetta che permette di inserire un foglio rettangolare con un rapporto di altezza vs larghezza molto accentuato verso quest’ultima (in altre parole, lungo e molto sottile). Questo vincolo mi ha fatto propendere nel trovare un simbolo/immagine “stretto” oppure un particolare di un insieme rappresentativo ma comunque con queste caratteristiche fisiche. Inoltre ho scelto il color seppia in sostituzione del colore in modo che l’attenzione dell’utente sia concentrata solo sul disegno e non distratta da colori accesi.
Per la musica così detta classica (intesa come quella sinfonica, da camera, …), ho pensato di inserire uno strumento musicale che rappresenti bene questa tipologia di musica.


Il violino per la musica classica

L’unica perplessità è stata dal fatto che in alcuni casi il violino viene suonato anche da band moderne. Tuttavia ritengo che l’utilizzatore vedendo l’immagine della batteria, capisca immediatamente a quale musica si riferiscano entrambi i simboli.

La batteria per la musica moderna

Gli occhi dei due rompini sono stati quelli più semplici da scegliere; il taglio e l’espressione degli occhi sono discriminanti al fine di individuarli senza perplessità.
Le scelte più complicate sono state quelle inerenti i dvd e le periferiche della Wii; sui primi ho scelto di evitare il logo del dvd o la rappresentazione di esso. Mi sono concentrato sul contenuto e cioè che nei dvd normalmente ci sono filmati (film, cartoni animati, …).


Il regista dietro la cinepresa per i dvd

Per questo motivo ho pensato al cinema e cercando su Google ho individuato che la foto di un registra (e che regista: Clint Eastwood) “dietro” alla cinepresa fosse il simbolo più immediato.
Infine la Wii; anche in questo caso ho scartato il logo e mi sono concentrato sul fattore distintivo della Wii rispetto alle altre console dei giochi: il telecomando senza fili con il laccetto al polso.

Il telecomando della Wii



In casa, strano ma vero, sembra che la mia iniziativa sia piaciuta.
Ora vediamo i commenti.


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