estrattori di frutta: cosa comperiamo?

Noi abbiamo deciso di comperare un estrattore di succo per darci la possibilità di mangiare più frutta e verdura; abbiamo la speranza di riuscire a far mangiare o bere alla Criceta qualcosa di altro a parte la spremuta (colata) di arancia!
Qui si apre un'enorme problema, non solo economico.
Quale?
Prima abbiamo guardato in internet, letto i commenti e guardato dei video per avere un panorama meno nuvoloso. Poi siamo andati di persona a vederli da un rivenditore. Nel caso specifico siamo andati da Cargo High-tech a Milano in zona Garibaldi.
La commessa gentilissima ci ha spiegato un po' di cose, il numero di giri, di filtri in dotazione...
Il dilemma cresce...
I modelli in concorso sono due: Kuvings NS-321 della e il Caso SJW400.
Cosa abbiamo chiaro:

• La bocchetta larga serve a poco visto che bisogna comunque tagliare sia la frutta sia la verdura in pezzi
• sarebbe meglio alternare frutta o verdure contenente acqua ad un apiù secca per facilitare anche la pulizia e l'estrazione del succo 
• il numero dei giri del motore in questo caso è simile 
• l'ingombro è simile ma ovviamente è meglio tenerli a portata di mano

A questo punto anche la perplessità sul volto mio e di Radice cresceva. Vi informo che Radice ci ha impiegato di più a scegliere questo attrezzo "culinario" che il passeggino o qualsiasi altro utensile per i nostri due figli! Quando si dice "l'importante è decidere bene".
Chi ha vinto? la scoperta alla prossima.