venerdì 23 gennaio 2015

masterchef: non solo in cucina...

Forse è uno dei talent show culinari più discussi e più visti.
Se ne discute sia nel bene ( ha fatto vedere molti talenti, ha creato dei personaggi) sia nel male( ha fatto sembrare la cucina un gioco, tutti ora si credono degli chef pluripremiati)
Io apprezzo molto di più La versione junyor , dove dei bambini di 8 anni hanno il potere di farmi sembrare una " deficiente" ...ma loro sono così freschi! Forse le loro mamme li hanno allattati con un distillato di " cucchiaio d'argento " e latte!!
Comunque questa trasmissione ha introdotto una nuova fetta di mercato:un filone di gadget e simili.
settimana scorsa nella vetrina di un negozio di abbigliamento ho visto questa maglietta. Facilmente riconoscibile il faccione minaccioso del cuoco-giudice della versione americana di  masterchef .
Gordon Ramsey , forse per il ruolo che si  è cucito addosso dopo Hells Kitchen ,in cui inveiva contro tutti, fa paura anche se in caricatura su una maglietta.
Chissà come è nella vita reale ?
 Come avrete capito non mi è molto simpatico.
Quello che invece apprezzo e mi è molto simpatico è il giudice di due versioni.
Il restaurant man più poliedrico di tutti, Joe Bastianich.
BabboNatale mi ha portato il suo libro e l'ho letto velocissimamente.
Ho scoperto molte cose di lui che me  lo hanno reso ancora più simpatico. Sarà il suo italiano pieno di pasticci ed i suoi modi di dire "Molto personali" o per le scarpe verde pisello che ha sfoggiato in una puntata ma è il mio preferito.
Con lui a cena ci andrei , basta che non fa cucinare me! il suo giudizio non è tra i più dolci e meilosi...libri,

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