Da "brava inviata senza invito" mi sono infiltrata. Con un pezzo di famiglia recalcitante (ovviamente parlo di Radice) siamo andati con la metropolitana al festival.
Sembrava un mercato ambulante visto che gli stand erano preceduti dalle bancarelle di altri commercianti e dagli stand di birra e salsicce.
Comunque una volta addocchiato l'inizio... la tristezza mi ha colpita.
Dalle informazioni ricevute e dal sito mi aspettavo qualcosa di più: colorato, invogliante, divertente.
Un nove a chi ha ideato il sito ma il resto faceva un pochino di acqua.
Un camion munito di una vetrata dalla quale si lasciano guardare gli artigiani che preparano al momento il gelato. Macchinari a vista ed operatori che si muovono e che producono il gelato.
Qualcosa da aggiustare: lo spazio non era molto diviso dal resto del "mercato". Sarebbe bastato mettere un cordone colorato, delle sbarre o delle bandierine per delimitare la manifestazione.
Il prezzo della card, che ti permette di assaggiare i gelati e poi votarli era un pochino eccessivo (Euro 12 per la gelato card per il diritto di 5 assaggi+i corsi ed il cocktail)
Fate i conti ma vi dico che sono assaggi, praticamente una coppetta di una pallina non un cono multigusti.
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