giovedì 24 giugno 2010

Rivoluzione studio

Dopo il ciclone delle pulizie di Radice quadrata di un mese fa, tutto si è fermato. Allora ho iniziato io e preso il coraggio a due mani ho incominciato il "rifacimento trucco" della stanza.
L'ideale sarebbe svuotarla e ri-iniziare da zero ma ci accontentiamo di quello che le nostre forze e idee ci consentono. Primo problema: Le idee di Radice quadrata sono calcolate al centimetro, concrete, misurate e molto tecniche; le mie alternative, strane e magari prese in prestito da libri, mostre e giornali di arredamento.
Possibile farle convivere? Visto che ci siamo sposati credo di si!!
Ho iniziato dalle tende. Perché da loro? Perché erano sporche e dovevo lavarle e poi i tendoni non mi piacevano più. Sono scomodi (devo supplicare il marito che tutte le volte ha sempre qualcosa s'altro da fare di più importante.." devo farlo per il lavoro " è il suo commento preferito oltre a "mando questa mail e vengo"), sono un ricettacolo di polvere e fanno sembrare l'ambiente più piccolo.
Ho chiesto aiuto alla "Super nonna"ovvero la mamma di Radice quadrata. Mi ha aiutato a prendere le misure, a segnare le tende e a togliere il filo per poterle tagliare. Così da un tendone ho tagliato 4 tende a vetro.
la Super nonna (super perchè sopporta il nonnoossuto, lo zio lungo e stretto, Brontolo e me) non era del tutto convinta della mia scelta ma ha imparato a fare dei commenti discreti.
Alla sera ho raccontato a cena le cose al marito, lui annuiva. Dopo un po' e andato nello studio, ha notato i vetri vuoti e ha detto "Hai lavato le tende?"
Inutile dire che gli avrei fatto lo testa quadrata!

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